Tratto dall’omonimo romanzo di James M. Cain, Il postino suona sempre due volte di Bob Rafelson è un remake dell’omonima pellicola del ’46 con Lana Turner e John Garfield.
Il regista degli “ultimi”, degli emarginati, dei perdenti: Claudio Caligari ha firmato tre splendidi lungometraggi dedicati ai giovani delle borgate romane. Uno speciale (che è anche un nostro omaggio) a questo grande artista.
I protagonisti del film di Thomas Vinterberg appartengono a una dinastia di ricchi imprenditori dell’alta borghesia danese, ignari di ciò che li aspetta durante la “festa in famiglia”.
Mr. Vendetta è un film intriso di un pessimismo che manca nei film successivi della trilogia. A regnare in questo primo film sono il caos e la cieca violenza umana.
Sono la ferrovia e le sue implicazioni (sociali, politiche, economiche) lo spunto di cui Leone si serve per il grande affresco di “C’era una volta il West”.
Una trama che poteva risultare banale se diretta e recitata diversamente. Una storia che poteva essere troppo irreale e che, al contrario, lascia nello spettatore un forte senso di commozione.
Il futuro degli Indifferenti è triste e cupo, ma nessuno fa niente per cambiarlo: Francesco Maselli adatta al cinema l’omonimo e splendido romanzo di Alberto Moravia.