“Venuta su a patate e lenti” come la definisce Jannacci a indentificare la gioventù fatta di privazioni e balere, Milva fu chiamata la Pantera, per contrapporla all’aquila Iva Zanicchi e alla tigre Mina. Le politiche discografiche commerciali hanno cercato di…
Autore: Steve Fortunato
Addio a Lawrence Ferlinghetti – Poeta della Beat Generation
Nel 2019 da queste pagine avevamo dedicato un ricordo di Lawrence Ferlinghetti, definendolo un “saggio Little Boy centenario”. Ora Lawrence Ferlinghetti, una delle espressioni più significative e attive del fenomeno della Beat Generation ci ha abbandonati, a 101 anni.
M l’uomo della Provvidenza – Antonio Scurati
Avevamo lasciato Lui, il Duce, nel febbraio del 1925 nell’aula di Montecitorio, solo, dopo aver affrontato avversari e alleati, l’Italia intera. Ed essersi preso la responsabilità politica, morale, storica di tutto quello che era avvenuto. E lo ritroviamo solo nella seconda opera.
Tomoko Nagao Women in Pop: una Madonnina come non l’avete mai vista
La Galleria Vik Milano dedica una personale alla produzione più recente di Tomoko Nagao. Pittrice e scultrice, giapponese di origine e milanese di adozione, passando per studi londinesi, l’artista è tra i più interessanti esponenti del new pop nipponico.
Emilio Salgari – Non solo il padre di Sandokan
Triste vita e triste fine quella di Emilio Salgari, che tuttavia ha saputo regalare avventure entusiasmanti da far battere il cuore e brillare gli occhi a milioni di ragazzi. Sandokan, Yanez, il Corsaro Nero, il Corsaro Rosso sono i protagonisti di avventure indimenticabili ambientate in posti esotici che Salgari aveva solo potuto immagine e ricostruire attraverso minuziose ricerche.
Nick Hornby: tre libri da non perdere
Cosa può fare un individuo a cui piace scrivere? Scrivere ovviamente. Ma da qui a essere paroliere, critico musicale e letterario, sceneggiatore, giornalista e naturalmente scrittore, ne passa! Eppure questo prolifico ed eclettico personaggio inglese, che risponde al nome di Nick Hornby, ci riesce. E anche bene.
Arturo Bandini, John Fante, what else!
Il nome di John Fante è indissolubilmente legato a quello del suo personaggio Arturo Bandini, come Mogol a Battisti, Beethoven alla Nona. E come spesso accade l’uno finisce per subire l’altro, per rimanerne contagiato. Così fu per John Fante e il suo protagonista, alter ego di quello che avrebbe voluto essere e che non ha mai goduto appieno di essere diventato.