Tre stand e tre appuntamenti vedranno protagonisti l’ateneo e la casa editrice. Per la prima volta, uno spazio espositivo dedicato solo alle pubblicazioni del Dipartimento di Studi Umanistici. Anche quest’anno l’Università di Macerata e la casa editrice Eum, Edizioni Università…
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I mostri dal Medioevo alla tradizione cinese. Due imperdibili appuntamenti proposti dall’Università di Macerata per Macerata Racconta. Mercoledì 3 maggio alle 17:30 la Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti ospiterà la presentazione del libro “Il comico, il sacro, l’osceno” di…
Blu di Kai Kupferschmidt, edito da Eum (Edizioni Università di Macerata) nel 2022 nella bella traduzione di Laura Bortot colpisce nella sua ricerca affamata del colore più profondo e raro. SCOPRI IL NOSTRO SHOP ONLINE CON TANTI PRODOTTI A TEMA…
Per la Festa del libro Macerata Racconta, mercoledì 4 maggio alle 17.30 nella Sala Castiglioni della Biblioteca Mozzi Borgetti l’Università di Macerata presenta i primi due volumi della nuova collana eum Prolusioni: “Anni memorabili” di Winston Churchill e “Come un pedone sulla scacchiera” di Alexander Fleming. Ne parleranno il presidente della casa editrice…
Con Memorie di scuola, contributo a una storia delle pratiche didattiche ed educative nelle scuole marchigiane attraverso le testimonianze di maestri e maestre (1945-1985) edito nel 2020 dalla casa editrice eum (Edizioni Università di Macerata) Lucia Paciaroni offre al lettore una storiografia educativa italiana con una prospettiva innovativa basata sull’oralità.
I dialetti, come le lingue, si mantengono in vita finché ci sono i parlanti che li usano. Partendo da questa riflessione nasce un interessantissimo e agilissimo libricino sfornato dalla casa editrice dell’Università di Macerata (eum, 2020) scritto da Agostino Regnicoli dal titolo Scrivere il dialetto. Proposte ortografiche per le parlate delle aree maceratese-camere e fermana.
Oggi vi presentiamo una pubblicazione di eum (Edizioni Università di Macerata): Agar prima l’occupazione / Agar dopo l’occupazione. Con la traduzione di Mariangela Masullo e testo originale a fronte, Amal-al-Jubiri, poetessa ed intellettuale irachena compone un’opera che conquista due dimensioni temporali, il prima e il dopo, dove il durante è la transizione poetica pre-potente contro ogni sofferenza causata dall’occupazione e dalla guerra civile.