Boy Erased (Vite cancellate) di Joel Edgerton è un film che lascia lo spettatore attonito e incredulo. Nel 2019 nell’America puritana siamo ancora di fronte alla mancata accettazione di un orientamento sessuale differente rispetto allo stereotipo. Vite cancellate tocca il tema della rieducazione sessuale.
Jared (Lucas Hedges), è il figlio di un pastore battista dell’Arkansas (Russel Crowe) che inizia un programma di recupero per adolescenti omosessuali. La famiglia del ragazzo è costituita dalle larghe spalle del padre, il capo famiglia e la moglie Nicole Kidman. Jared è insicuro, inizia a fare i conti con la propria identità che la comunità (compresa la famiglia) non accetta, perché fondata su rigidi valori dove si rispecchiava una mentalità tradizionale e retrograda. Nel centro di “recupero” (Love in Action) Jared insieme ad altri ragazzi, Sarah, Jon sono vittime di un sistema“violento e aggressivo” in cui la parte più intima del sé viene annullata, demolita, eliminata e cancellata. Nella terapia della conversione ogni tentativo di libertà, di desiderio viene represso, annientato.
Questa pellicola riprende una storia vera tratta dalla biografia di Garrard Conley, Boy Erased: A Memoir, uscito nel 2016. Forse il film, come più volte criticato, pecca di un’eccessiva didascalia, ma allo stesso tempo rende lo spettatore consapevole di una realtà ancora esistente (purtroppo) nell’era contemporanea. Ciò che rammarica è che attualmente questa “conversion therapy” sui minori è consentita da trentasei stati americani e abbia coinvolto settecentomila persone. Joel Edgerton riesce a comunicare criticamente le pressioni sociali da parte delle strutture di potere, sia il terapista Victor Sykes che il padre di Jared rappresentano il potere pubblico annullando qualsiasi spazio privato secondo il modello religioso cristiano protestante della classe borghese aspirante al successo e al guadagno. La Chiesa tenta di operare la correzione sessuale di Jared riducendo a morale avulsa qualsiasi tentativo di liberare il proprio sé, è il Padre-maschile che governa questa compressione autoritaria che schiaccia persino la Madre (la donna) che viene relegata in una posizione di delega e accettazione passiva.
Boy Erased “stupra” il sé e punta i riflettori su queste “allucinanti” strutture paramediche che cercano solamente un ricavo economico. L’omosessualità viene reclusa come male curabile e l’esistenza di questi centri di “rieducazione” gestiti da varie chiese cristiane in giro per gli Stati Uniti sono l’esempio di una mentalità “ottusa” e di un sistema che schiaccia l’essere umano, i suoi desideri, la sua libertà e lascia lo spettatore con un mal di pancia allucinante.
Joel Edgerton
Genere
Biografico
Anno
2019
Attori
Russel Crowe - Lucas Hedges -
Durata
114 minuti
Paese
USA