Georges Simenon – Tre camere a Manhattan

Georges Simenon è stato un maestro del genere noir. Ma in Tre camere a Manhattan ci sono solitudini che si mescolano, e la caratterizzazione dei personaggi è la vera protagonista.

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La trama

Immaginate un uomo di quarantotto anni e una donna più o meno trentenne. Si incontrano una notte, nella più romantica delle città moderne, New York. Non sanno nulla l’uno dell’altra, all’inizio nemmeno i rispettivi nomi. Camminano per la Quinta Strada, fermandosi solo ogni tanto in qualche bar, per poi riprendere a camminare, come se avessero sempre camminato così «per le strade di New York, alle cinque del mattino». Finiscono per andare a letto insieme, e quella che sembrava un’avventura diventa con i giorni un rapporto intimo. Ma è amore? Perché il problema è questo. I due protagonisti non sono dei ragazzi, ma degli adulti, con un passato di relazioni sentimentali fallite, disillusi, eppure ancora alla ricerca di qualcuno che colmi quel vuoto che il tempo che scorre non fa altro che accentuare.

La storia si snoda all’interno di tre camere: quella di lui, François, in un piccolo appartamento che egli ha preso in affitto; quella di lei, Kay, in un trilocale che condivide con un’amica; e quella di un piccolo alberghetto, il luogo dei loro primi incontri. La stanza dell’uomo è lo specchio della sua vita, disordinata e spoglia. Quella di lei, conserva gelosamente la soluzione alla domanda che il protagonista si pone di frequente, temendo inconsciamente la risposta: quanti uomini ci sono passati?

Tre camere a Manhattan. La recensione del libro di Georges Simenon

In questo splendido libro, Georges Simenon ci racconta una storia singolare e profonda, scavando nella mente dei suoi protagonisti, analizzando le ambiguità dei sentimenti, poiché l’amore è tanto bramato quanto temuto come il peggiore dei nemici.

Per giungere alla piena consapevolezza di ciò che li lega, François e Kay dovranno superare paure, tradimenti, gelosie, il tutto messo nero su bianco dallo scrittore belga in questo intenso romanzo psicologico. Nel 1965 è stata realizzata una trasposizione cinematografica: per il ruolo della protagonista femminile, Annie Girardot vinse la coppa Volpi a Venezia.

copertina
Autore
Georges Simenon
Casa editrice
Adelphi
Anno
2015
Genere
Narrativa
Formato
Tascabile
Pagine
190
ISBN
9788845929984
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