Andrea Colamedici e Maura Gancitano, i due filosofi fondatori del progetto Tlon, hanno scritto a quattro mani questo interessante manuale narrativo intitolato Lezioni di meraviglia. Viaggi tra filosofia e immaginazione.
La visione di base che muove questa coppia di filosofi è che la filosofia debba tornare nelle piazze, sia fisiche sia virtuali, dopo secoli di scollamento dalla realtà e di precedenza al pensiero come qualcosa di staccato dal corpo.
La trama
Nel loro Lezioni di meraviglia. Viaggi tra filosofia e immaginazione. Maura e Andrea conducono noi lettori in un viaggio fatto di domande fondamentali, quelle che tutti noi prima o poi ci chiediamo. Perché se è vero che non si può rendere filosofo qualcuno che non lo è già («i filosofi vedono problemi che altri non vedono»), si può però ricondurre ad un discorso filosofico praticamente ogni aspetto della nostra vita: l’amore, il corpo, il cibo, gli altri da me…
Già nell’Introduzione, Maura e Andrea ci presentano contemporaneamente Alice e il Bianconiglio, Massimo Cacciari, Martin Heidegger, Totò e Pasolini.
Il filosofo complica e allo stesso tempo spiega, non cerca semplificazioni, non crea dogmi né ideologie, poiché è un intrepido navigatore ed è anche un poeta (bellissima l’analisi di una poesia di Eugenio Montale, ricollegata a Nietzsche e Carmelo Bene).
La meraviglia dunque è qualcosa che irrompe improvvisamente nella nostra selva quotidiana fatta di nomi, etichette, convenzioni e apre una breccia nel mondo dell’irrazionale: la vita suscita meraviglia ed è essa stessa composta di meraviglia. Ci si meraviglia sia per le piccole cose sia per problemi enormi, come ad esempio la generazione dell’Universo (cosmogonia).
La recensione di Lezioni di meraviglia
Per certi versi, la meraviglia può generare orrore: lo sgomento di sentirsi soli in questa esistenza che non chiede il permesso per farci venire al mondo.
Ma sia questo orrore sia il dolore possono e devono essere trasformati in qualcosa di buono, agendo creativamente nel mondo, quindi contribuendo attivamente alla creazione.
Perché «non c’è nulla che dia più soddisfazione a un ammiratore della realtà che aiutare la realtà a essere sé stessa».
Leggere Lezioni di meraviglia. Viaggi tra filosofia e immaginazione ci permette davvero di compiere un percorso importante, impossibile da riassumere qui in poche righe. Una vera esperienza per il lettore che voglia avvicinarsi alla scoperta del grande segreto della vita: l’arte di meravigliarsi.
«La ricerca della meraviglia non è la ricerca di stati alterati che ti fanno sballare e ti sradicano dalla realtà; ha bisogno di un lavoro di radicamento, di un’attenzione nei confronti delle piccolissime cose. La capacità di meravigliarsi è un radar interno, non qualcosa da farsi somministrare».
LA SOCIETA’ DELLE PERFORMANCE – LA RECENSIONE DEL LIBRO DI COLAMEDICI E GANCITANO
Maura Gancitano
Casa editrice
Tlon
Anno
2019
Genere
saggistica
Formato
Brossura
Pagine
153
ISBN
9788899684488