Si intitola Nei miei panni, ed è il primo romanzo di Steve Fortunato, edito da Link. Si intitola Nei miei panni, ma sono proprio quegli stessi panni che leggendo il libro non avreste voglia di indossare. Questo è un libro sorprendente, perché è come se uno sconosciuto vi avesse aperto la porta di casa sua per farvi entrare nel suo lato più intimo: lavoro, amore, dolore, la quotidianità che solo la buona letteratura riesce a descrivere.
Steve Fortunato non pretende, a suo merito, di scrivere “il libro del secolo”, ma lascia semplicemente che la realtà entri nel suo romanzo. Ne viene fuori una storia che molti definiscono contemporanea, nel senso che descrive il presente, l’oggi. Così, Nei miei panni è una storia vera e un’autobiografia, ma anche un po’ la storia di tante e tante persone che in questo racconto sembrano urlare la loro voce.
Sono anni difficili per un imprenditore che deve chiudere la sua azienda per colpa della crisi, e che di colpo si trova a dover lottare anche con la malattia. Disoccupato, in una Milano che sembra pian piano svanire, l’autore sente che determinazione e forza pian piano lo abbandonano, e che il mondo si riduce ad un angolo di se stesso in cui non entra nessuno. Nei mie panni è un sentiero che si muove tra un passato pieno di ricordi (quelli che Steve Fortunato dissemina tra le pagine e che fanno sorridere, commuovere, che descrivono un pezzo d’Italia che non c’è più), un presente arido e mortificante ed un futuro che sembra non trovare forma.
Con una limpida e delicatissima scrittura, che ti entra viva nel pensiero e nel cuore, Steve Fortunato crea e disfà il suo castello fatto di amici, ricordi, situazioni, dubbi, desideri. Nei miei panni è un invito ed una minaccia, o un avvertimento, che in alcuni tratti diventa ricerca estrema di una consolazione o di una ragione per affrontare il domani.
Steve Fortunato
Casa editrice
Link Edizioni
Anno
2018
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
192
ISBN
9788885789265