Tutto pronto per l’edizione 2014 del Festivaletteratura di Mantova. La rassegna, dedicata al mondo dei libri e della lettura, aprirà i battenti domani. Ricchissimo il calendario: sono ben 340, infatti, gli eventi, tra gratuiti e a pagamento, e 350 gli ospiti, italiani e internazionali.
Tra questi spicca senz’altro Jeremy Rifkin. L’economista americano presenterà il suo nuovo saggio sull’eclissi del capitalismo, La società a costo marginale zero, pubblicato in Italia da Mondadori. Rifkin, inoltre, con Michela Murgia, la scrittrice israeliana Miki Ben-Cnaan e Ginaluigi Recuperati, affronterà una discussione sui cambiamenti della letteratura e dell’informazione nell’era di Internet.
Il Festivaletteratura, giunto alla sua 18esima edizione, vanta quest’anno tra i suoi ospiti alcuni dei nomi più interessanti del panorama letterario. Uno di questi è senz’altro Michael Cunningham, che sarà protagonista dell’evento conclusivo, il 7 settembre, con il suo romanzo più originale La regina delle nevi, edito da Bompiani. Tra le nuove voci, invece, spuntano i nomi di Adriana Lisboa, di cui nei prossimi giorni arriverà in libreria per La Nuova Frontiera Hanoi, e NoViolet Bulawayo, autrice dello Zimbabwe, entrata l’anno scorso nella shortlist del Man Booker Prize con il suo romanzo d’esordio, Abbiamo bisogno di nuovi nomi (Bompiani), in libreria dal 5 settembre.
Tra gli italiani, invece, saranno presenti Claudio Magris, protagonista di una serie di incontri sui tempi della narrazione, l’impegno saggistico, la scrittura privata e di corrispondenza, Chicca Gagliardo, con l’anteprima del suo nuovo libro, Il poeta dell’aria, edito da Hacca. Spazio anche alla poesia con Pierluigi Cappello, che pubblicherà a fine settembre il suo primo libro di poesie per bambini, Ogni goccia balla il tango (Rizzoli) e il fumetto, con Gipi, che quest’anno ha firmato, con la graphic novel Unastoria (Coconino), uno dei candidati più credibili al Premio Strega.
Altro ospite particolarmente attesa è Elizabeth Strout, l’autrice Premio Pulitzer di Olive Kitteridge (Fazi), da cui è stata tratta una miniserie in 4 puntate con Frances McDormand, presentata proprio ieri alla Mostra del Cinema di Venezia. E sempre per rimanere in tema, al Festivaletteratura 2014 ci sarà anche Julian Fellowes, sceneggiatore di una delle serie tv più amate, Downtown abbey. A saldare il legame tra libri ed altre forme espressive ci penserà poi Francesco De Gregori, presente con il volume Guarda che non sono io, una raccolta di foto e scritti inediti realizzata da Alessandro Arianti, pianista dell’artista e anche fotografo, e dall’editrice di SvPress Silvia Viglietti.
Poteva poi mancare il cibo? Sul tema interverrà Michael Pollan, una delle voci più ascoltate, e meno ortodosse, nel dibattito globale sull’alimentazione, di cui Adelphi ha pubblicato tre libri, l’ultimo dei quali è Il cotto, del 2013.
Infine, il Festivaletteratura celebrerà il centenario della Prima guerra mondiale con l’installazione sonora Caro padre, vidirò, allestita nella Cripta di San Sebastiano. Dal momento che il tema della 18esima edizione della rassegna gioca tutto sulla memoria, i visitatori potranno ricostruire anche le vicende di parenti e antenati che hanno partecipato alla Grande Guerra consultando i registri con i ruoli matricolari, a cui sono dedicate postazioni informatiche nella Sagrestia dell’Archivio di Stato.
Per scaricare il programma completo del Festivaletteratura, cliccate sull’immagine qui sotto; per ulteriori informazioni, visitate il sito ufficiale della rassegna.
