Alla fine, malgrado le polemiche (o forse proprio grazie a quelle), è stato Malerba di Giuseppe Grassonelli, killer di mafia condannato all’ergastolo, e Carmelo Sardo (giornalista del TG5), ad aggiudicarsi il Premio Sciascia.
Malerba, edito da Mondadori, si è aggiudicato ieri l’importante riconoscimento letterario con 13 voti. Subito dietro, È così lieve il tuo bacio sulla fronte, di Caterina Chinnici, figlia del giudice Rocco, assassinato dalla mafia, e Piccola Atene di Salvatore Falzone.
Nei giorni scorsi, Malerba era stato al centro di una dura polemica, che aveva portato alle dimissioni Gaspare Agnello, uno degli storici giurati del Premio. Secondo Agnello era inammissibile che tra i libri finalisti di un premio dedicato al grande scrittore siciliano, noto per le sue posizioni antimafia, ci fosse l’opera di Grassonelli, uno dei più spietati killer della Stidda. Grassonelli, tuttavia, in una lettera a LaSicilia.it aveva allora dichiarato di essere cambiato, di credere nello stato, ma questo non era bastato a smorzare le polemiche. Tutta la vicenda la trovate ricostruita nella nostra news.
Ecco il booktrailer di Malerba: