Luis Sepúlveda – Ultime notizie dal Sud

«Questo libro è nato come la cronaca di un viaggio compiuto da due amici, ma il tempo, i violenti cambiamenti dell’economia e l’avidità dei vincitori lo hanno trasformato in un libro di notizie postume, nel romanzo di una regione scomparsa».

Luis Sepúlveda è una specie di mito per tutti quelli che, come me, sono cresciuti con il sogno del reportage, di diventare un giorno grandi giornalisti in giro per il mondo a raccontare storie, territori, pezzi di mondo. Ultime notizie dal Sud è un lavoro alla ricerca degli ultimi universi che stanno scomparendo nell’America Latina in compagnia del fotografo Daniel Mordzinski, grazie al quale il volume si arricchisce di bellissime immagini.

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Il libro

Ecco, Sepúlveda fa la parte del caro amico che ci prende per mano e ci fa conoscere, attraverso il sentiero della cultura della resistenza e della memoria, tutto ciò che sta al Sud della nostra realtà, tutti gli eroi veri che si contrappongono alla modernità e che sono tali solo per saper arrivare al giorno dopo. In questo libro, come in tutte le opere che hanno caratterizzato la carriera dell’autore, si racconta la storia dei vinti, si mettono a confronto le frenesie del presente con quella patina di nostalgia, ma non di malinconia, che copre alcune regioni della terra, e che accompagna le cose strappate via.

Questo è un libro tra terra e cielo, proprio come la Patagonia che sta scomparendo; è un libro fatto di sogni che salgono su un treno che attraversa le immense pianure insieme agli anziani uomini e donne che difendono le loro storie dalle privatizzazioni dell’Occidente. In questo libro si entra nelle vecchie locande e osterie e ci si ubriaca di vino e racconti, di poesie, di personaggi che vanno alla ricerca di un violino in mezzo alla steppa, di gente che afferma di essere discendente di Davy Crockett.

Ultime notizie dal Sud di Luis Sepúlveda – La recensione

Il libro ha il grande pregio di ben rappresentare quello stile ibrido a cavallo tra giornalismo e letteratura, quello stile proprio del reportage che, alla stessa maniera delle storie del Sud del mondo, è andato scomparendo con gli anni. Un altro pezzo perso a causa della crisi economica e della nuova tecnologia. Nuovi media e pochi soldi da spendere hanno abbassato la qualità della comunicazione e del giornalismo. Così va dato ancora più merito agli autori che hanno deciso di pubblicare questo racconto di viaggio anni dopo essere ritornati, lasciandoci tra le mani quello che, a mio avviso, è un oggetto prezioso. Queste storie raccontate tra il vino e il fuoco hanno il carattere forte della gente del Sud, come quello di Doña Delia Rivera de Cossio, anziana che ha il dono di rendere fertile tutto ciò che tocca, e che grazie all’amore per la sua terra ha impedito la cessione di parte della Patagonia agli Stati Uniti. Tra ambizioni, odi, amori, sogni e speranze, e perfino tra cimiteri desolati, Sepúlveda ci insegna che in queste terre la storia è un genere narrativo che non si assume l’onere del rigore cronologico né di una grande obiettività, va avanti giorno per giorno, «non è un fiume, ma un cielo blu che passa».

«In qualche modo siamo i fortunati che hanno assistito alla fine di un’epoca nel Sud del Mondo. Di quel Sud che è la mia forza e la mia memoria. Di quel Sud a cui mi aggrappo con tutto il mio amore e tutta la mia rabbia. Ecco perché queste sono Le ultime notizie dal Sud». Da questo o dall’altro lato della vita passano ancora dei binari il cui rumore, fra poco tempo, sarà il silenzio. E insieme a quel treno e alle pagine di questo libro attraversiamo terre in cui è la voce del vento a raccontare le storie, laddove non arriva la voce degli uomini. Proseguendo verso Sud. Sempre verso Sud.

copertina
Autore
Luis Sepúlveda
Casa editrice
Guanda
Anno
2011
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
161
ISBN
9788823523289
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diDonato Bevilacqua

Proprietario e Direttore editoriale de La Bottega di Hamlin, lettore per passione e per scelta. Dopo una Laurea in Comunicazione Multimediale e un Master in Progettazione ed Organizzazione di eventi culturali, negli ultimi anni ho collaborato con importanti società di informazione e promozione del territorio. Mi occupo di redazione, contenuti e progettazione per Enti, Associazioni ed Organizzazioni, e svolgo attività di Content Manager.