Il giovane Holden (Einaudi), The catcher in the rye nell’originale (“l’acchiappatore nella segale”, storpiatura di un verso di Robert Burns), è il romanzo cult di quel J.D Salinger che, dopo la sua pubblicazione (nel 1951), pensò bene di ritirarsi a vivere come un eremita, alimentando ulteriormente la leggenda intorno al libro.


Le irregolari di Massimo Carlotto è un libro che vale molto di più del semplice prodotto che ci ritroviamo tra le mani. Un’opera che è un esempio di come la letteratura possa avere il significato di memoria e di testimonianza, ma anche di documento. «Gli uomini della dittatura e quelli della democrazia le odiano perché non permettono a nessuno di dimenticare. Gli uomini… perché di loro si tratta – la violenza del potere è maschile». Le donne di Plaza de Mayo, Nonne e Madri dei desaparecidos argentini, difficilmente scompariranno dalla memoria di chiunque abbia letto Le irregolari. Buenos Aires horror tour di Massimo Carlotto, un romanzo di incalcolabile valore testimoniale.