“Nikita” di Luc Besson mantiene un sapore squisitamente europeo, in cui a momenti di tensione si alternano attimi più intimi, in cui l’accento è posto sull’interiorità della protagonista, da tossica della banlieue parigina a freddo sicario.
Cinema e Serie TV
«Scialla!», ovvero «sta’ calmo!»: è un invito che Luca rivolge spesso, alla madre, al suo insegnante Bruno, agli amici, a tutti quelli che vogliono “accollarsi”, stargli addosso, forzarlo. Ragazzo di borgata con la passione per il rap e l’immaginario da…
All’inizio della sua carriera di regista, Gus Van Sant dedica una trilogia agli “sconfitti”, ai ragazzi sbandati, alla deriva, con un grande bisogno di appartenere a qualcuno, di essere amati: Mala noche, del 1985, è la prima pellicola di questo…
Marina è una giovane mamma in vacanza con il proprio figlio in una sperduta località piemontese di montagna. L’appartamento che ha preso in affitto si trova all’interno dell’abitazione di Manfred, scontrosa guida alpina. Una notte, il figlio della donna, Marco,…
James Wan in qualche modo la storia del cinema l’ha segnata. C’era lui, infatti, dietro la macchina da presa del primo Saw, la pellicola capostipite dell’horror moderno (“torture porn horror” o “surviving horror” sono le definizioni coniate per l’occasione dagli…
Von Trier imbastisce uno spettacolo lungo 136 minuti all’insegna di una vena lirico-estetizzante che ha in un languido senso d’abbandono il suo tono principale.
La parabola personale del protagonista si inscrive nel cerchio della Storia: l’olocausto, il dramma della Shoah, ma anche l’America obamiana della crisi economica, smarrita eppure speranzosa.