Tra i libri inclusi nella sestina finalista del Premio Strega 2024 figura anche Aggiustare l’universo, di Raffaella Romagnolo (Mondadori).
LEGGI LE NOSTRE ULTIME RECENSIONI
Presentato da Lia Levi nell’ambito dei titoli proposti dagli Amici della domenica, il libro di Raffaella Romagnolo è una storia di dolore e rinascita che ci spalanca alla visione di un periodo storico preciso e mai dimenticato. Un romanzo corale, affascinante e complesso al tempo stesso.
La trama
Ottobre 1945. L’anno scolastico inizia in ritardo. È il primo dell’Italia liberata e non è semplice ripartire dalle macerie. La maestra Gilla guarda con angoscia quei muri che fino a poche settimane prima alloggiavano nazisti. È arrivata a Borgo di Dentro per sfuggire alle bombe che martoriavano la sua Genova, e come tanti giovani ha combattuto e ha rischiato la vita, scommettendo sulla costruzione di un futuro migliore che altri compagni non vedranno.
Ma ora non vuole pensare a quello che la guerra le ha tolto, e le ventitré allieve di quinta elementare che ha di fronte sono una ragione sufficiente per tenere a bada la tristezza. Al suono della campanella è rimasto un posto vuoto, in prima fila. La bambina a cui è destinato raggiunge la classe poco dopo, accompagnata dalla bidella e da un biglietto del direttore. Si chiama Francesca e arriva dal vicino orfanotrofio. È preparata, diligente, ma non parla e Gilla nei suoi occhi riconosce subito la tristezza di chi si trova solo in un mondo cui non appartiene. Per entrambe c’è stato un prima e c’è stato un dopo.
Ma se Gilla del passato vorrebbe liberarsi, per Francesca è l’unico posto in cui desidera tornare. Perché lì sta la sua famiglia, quella per cui il suo nome era Ester e con cui viveva a Casale Monferrato, prima che i “provvedimenti per la difesa della razza” impedissero a suo padre di insegnare, a suo nonno di vendere stoffe, a lei e sua madre di condurre una vita degna di questo nome. L’ultimo ricordo felice di Ester è una gita sul Po. Dopo, solo la colpa di essere ebrei. Ora dei genitori non sa più nulla, e la speranza che tornino a prenderla, come le hanno promesso, l’abbandona un po’ ogni giorno.
Gilla ha intuito cosa nasconde l’ostinato silenzio della bambina, e sa che per riparare ciò che si è rotto servono calma e pazienza. Le stesse che usa con un vecchio planetario meccanico che la sera aggiusta sul tavolo della cucina, formulando lezioni immaginarie per le sue allieve.
Aggiustare l’universo, di Raffaella Romagnolo – La recensione
Aggiustare l’universo è un libro che ha avuto da subito un grande successo. Raffaella Romagnolo è bravissima nel concentrare nelle sue pagine il peso di tutta la Storia, quella del nostro Paese, quella che attraversa le grandi città e che arriva in provincia. Oltre gli anni pesanti del dopoguerra e delle leggi razziali scrutiamo nella vita dei protagonisti, e lì ci soffermiamo.
Come ricordava Lia Levi nel presentare questo romanzo, «La storia è narrata da una moltitudine di personaggi ma non, come quasi sempre succede, come punti di vista differenti di uno stesso avvenimento. No, ognuno di loro ci offre uno scorcio di sé su episodi e tempi diversi. Non si afferrerà il collegamento se non alla fine, con i fili che cominciano a intrecciarsi in una storia affascinante in cui la piccola muta è perno centrale.»
C’è un percorso lungo, pieno di ostacoli e di fascinazione da fare, dunque, prima che al lettore venga svelata l’impalcatura che regge la vicenda, il destino dietro agli eventi, il filo invisibile che lega tutti i protagonisti.
Aggiustare l’universo è un libro che attraversa la storia, quella universale e quella personale, quella pubblica e quella intima. Un libro che ci parla di atrocità e restrizioni, ma anche di lotta e di liberazione.
Negli occhi di chi legge, così come in quelli dei personaggi, si capisce come attraversando il presente si stava costruendo, a fatica, il futuro. Aggiustando la propria storia e le proprie cose è possibile mettere a posto il mondo intero? Forse sì, basta provarci e sperare che il domani sia migliore.
#Commissioniguadagnate
Raffaella Romagnolo
Casa editrice
Mondadori
Anno
2023
Genere
Narrativa
Formato
Rilegato
Pagine
372
ISBN
9788804761495