La prima di ogni volta. I sensi del tempo

La prima volta, la prima di ogni volta è il senso leggero e composto di un giovane studente, Michele Cardinali iscritto alla laurea in Scienze Filosofiche dell’Università di Macerata e vincitore del premio pubblicazione inedita pensata e realizzata dalla casa editrice dell’Università di Macerata, eum.

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La prima di ogni volta entra di diritto dentro la preziosa collana di narrativa e poesia. Con matura leggerezza e con spessore emotivo Michele Cardinali affronta la vita, il suo tempo, la sua memoria. Dall’anticamera dei sentimenti, con esercizio continuo l’autore fa i conti con la sua giovane vita e i suoi ricordi (per quanto ancora giovani) già entrati nell’altare del passato. Quel passato viene evocato con forte sensibilità dall’autore per poi esplodere nei pensieri che si inchiostrano in questa “ricerca di domus interiore”.

Michele si guarda allo specchio e recupera le sue radici, i sensi di colpa, i rischi, la vergogna, la morte (della nonna), la responsabilità, la bugia, l’abbandono, molteplici sensi diluiti in una fuga così vicina, così lontana e un sentimento repentino di un inconscio sempre in movimento. Ecco che i sensi interiori restano in agguato, sgambettando, stringendo il fiato e la voce.

Andare e tornare indietro è il percorso interiore dell’autore in La prima di ogni volta, un esercizio umano che mescola nostalgia e prospettiva, mentre il tempo forma il suo senso interno che ci posiziona in conflitto con la realtà che pesa come l’ultimo mattone che ha chiuso quel muro, oltre il quale, presenzia e si testimonia la morte di qualcuno caro, il ricordo della nonna, l’odore dell’incenso e il senso della perdita.

Michele Cardinali entra scalzo dentro al senso della vita, mescolando tutti i sensi. La prima di ogni volta è una corda tesa sul valore del tempo, i suoi rimorsi, i suoi fardelli e le sue possibilità di futuro sempre in tensione sul presente abbracciato immancabilmente nel passato. Michele Cardinali ci consegna un libro prezioso sul tempo, nel tempo, col tempo coraggioso di ricordare.

 

Casa editrice: eum
Data di uscita: 29 novembre 2018
Genere: Narrativa
Formato
: Brossura
Pagine: 117
Isbn: 9788860565884

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diGiorgio Cipolletta

Artista e perfomer italiano, studioso di estetica dei nuovi media. Dopo una laurea in Editoria e comunicazione multimediale, nel 2012 ho conseguito un dottorato di ricerca in Teoria dell’Informazione e della Comunicazione. Attualmente sono professore a contratto per corso di Fotografia e nuove tecnologie visuali presso Unimc. La mia prima pubblicazione è una raccolta di poesie “L’ombra che resta dietro di noi”, per la quale ho ricevuto diversi riconoscimenti in Italia. Nel 2014 ho pubblicato il mio primo saggio Passages metrocorporei. Il corpo-dispositivo per un’estetica della transizione, eum, Macerata. Attualmente sono vicepresidente di CrASh e collaboro con diverse testate editoriali italiane e straniere. Amo leggere, cucinare e viaggiare in modo “indisiciplinato” e sempre alla ricerca del dono dell'ubiquità.