Eminem prima volta a Wembley, ma l'audio fa flop

Venerdì e sabato scorso, Eminem è stato protagonista di una performance storica allo stadio di Wembley. Mai prima di questo weekend, infatti, la storica location aveva ospitato un artista hip hop.

Il successo di pubblico è indubbio, con ben 80mila persone a serata (sold-out in entrambe le date). Tuttavia, ciò che ha lasciato perplessi molti giornalisti e addirittura infuriati molti spettatori è stata la pessima qualità del sound, dovuta – sembrerebbe – ad un impianto carente. Nella sua recensione dello show di venerdì sul Telegraph, Neil McCormick ha scritto per esempio che tutta la produzione dello show, con un palco con ai lati un paio di schermi che proiettavano «visual che anche un bambino avrebbe potuto realizzare sul computer di casa», era più adatta a una piccola venue che non a Wembley. E soprattutto, sottolinea il giornalista, «i corridoi erano pieni di gente che circondava di steward. “Ho pagato 100 sterline per quel biglietto e non ho potuto sentire un cazzo”, rimproverava qualcuno».

Il sito Gigwise ha poi raccolto un bel po’ di tweet polemici dei fan che confermano quanto scritto da McCormick. Il tenore dei post è dello stesso tipo: si sentiva pochissimo e male. Ecco qualcuno dei commenti:

Non mancano, ovviamente, voci fuori dal coro:

In linea di massima, però, i fan sono inferociti e molti domandano il rimborso dei biglietti (ovviamente impossibile). I responsabili dello stadio di Wembley, «consapevoli» dei problemi tecnici, hanno cercato di porvi rimendio ma evidentemente con scarsi risultati:

Eminem mancava da Londra dal 2001. Sabato sera, sul palco con lui è salito anche il mentore, Dr. Dre. Ecco un video con il duetto tra i due:

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