Il ventennio berlusconiano raccontato da Enrico Deaglio

La carriera di Enrico Deaglio è stata sempre tutto fuorché monotona. Laureato in medicina e, per un periodo, pure medico, è poi passato a metà degli anni Settanta al giornalismo, prima come direttore di Lotta continua, poi come collaboratore per numerose testate giornalistiche, da La Stampa, a il Manifesto, l’Unità e Panorama. A fine anni Ottanta passa alla televisione, sempre come giornalista, in Mixer, rotocalco di attualità politica e di spettacolo. Segue, in particolare, gli episodi di mafia in Sicilia. Dal ’97 fino al 2008 è stato il direttore del settimanale Diario. È, inoltre, il fratello di Mario, ex direttore di Il Sole 24 Ore.

Piccola introduzione biografica per presentare il nuovo libro di Deaglio, Indagine sul ventennio, che uscirà il prossimo 26 marzo, pubblicato da Feltrinelli. Fin da subito si ha la certezza che il ventennio in questione è quello berlusconiano: nel libro è contenuta anche un’intervista inedita a Romano Prodi, il quale ha affermato: «Se avevo avuto una percezione abbastanza chiara del probabile successo di Berlusconi, non ne avevo però immaginato una durata così lunga». E, invece, Silvio Berlusconi è durato, eccome: vent’anni sono sufficienti per cambiare il volto di una nazione, di trasformarla dal “paese della cuccagna” a un immenso reality show, dove vinceva «chi la sparava più grossa».

Deaglio, esperto nel narrare i cambiamenti interni agli scenari politici, pone le giuste domande, cercando di individuare le risposte più corrette, indagando dalla discesa in campo «all’apoteosi della gnocca», dal sottovalutato razzismo leghista, a un riservato rapporto inviato dalla Dia alla vigilia delle elezioni del ’94. Una ricostruzione fatta tramite interviste inedite, ricostruzioni, testimonianze di osservatori e protagonisti della storia politica italiana.

Prenota Indagine sul ventennio di Deaglio su Amazon con lo sconto del 15%.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie