Gabriella Ferri

Elena Bonelli presenta l’opera “Io Gabriella Ferri. Una storia italiana”

«Ho sempre cantato perché era l’unico modo che conoscevo per raccontare quello che avevo dentro di me, quello che mi passava nel cuore e nella testa. Ho sempre vissuto questa stranezza: ricevere i complimenti dal pubblico e dai colleghi per avere cantato il brivido della mia disperazione».

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“Io Gabriella Ferri. Una storia italiana” di Elena Bonelli è la biografia romanzata della compianta artista romana originaria del quartiere Testaccio, scomparsa ormai ventuno anni fa. Emblema della canzone popolare, è stata un’interprete d’eccezione, che ha sempre scelto il dialetto per esprimere le sue emozioni.

Elena Bonelli – Io Gabriella Ferri

«Io sono una che è sempre stata senza gabbie mentali, senza rigidismi, ho sempre vissuto a briglie sciolte. Ma una verità assoluta ce l’ho sempre avuta e l’ho difesa con le unghie e coi denti: il dialetto è la mia lingua e in dialetto scrivo e canto». L’autrice racconta la parabola umana e artistica di Gabriella Ferri, compiendo la scelta di farla esprimere in prima persona, mantenendo anche la sua parlata romanesca; il modo di narrare è così colloquiale e spontaneo che sembra davvero di trovarsi di fronte all’artista, e di ascoltare dalle sue parole la storia della sua vita.

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Gabriella Ferri

Questa dimensione così intima porta il lettore a entrare in connessione con la Ferri, scoprendo dei lati inediti di quest’artista dalla personalità eclettica e scoppiettante e allo stesso tempo caratterizzata da una propensione alla malinconia e allo struggimento, con cui ammantava anche le canzoni più allegre e spensierate del repertorio popolare, riuscendo a tramutare il drammatico in ironico e viceversa. Ciò che più colpisce di questo racconto è l’umanità di Gabriella Ferri, il suo essere estremamente aperta e generosa, e il suo oscillare tra la forza e la fragilità, sia nel privato che nella vita professionale; questa apparente contraddizione la portò ad essere amatissima dal suo pubblico, che riconosceva in lei un’intensità straordinaria e una capacità di sentire l’esistenza fino in fondo.

L’ironia e la drammaticità venivano da lei vissute fino all’eccesso ma sempre con autenticità: le sue esibizioni erano delle catarsi, dei momenti di sacrificio sull’altare della trasparenza in cui trasmetteva ogni suo moto dell’anima. In quest’opera si delinea un ritratto commosso dell’artista simbolo della canzone romana, espandendo il discorso anche all’ambiente in cui si mosse e alle persone che incisero dei profondi solchi sulla sua esistenza; il testo diviene quindi anche una testimonianza viva degli anni a cavallo tra il 1960 e il 1990, un periodo storico di grande fermento artistico e culturale.

Contatti dell’autrice

www.elenabonelli.com

https://www.instagram.com/elenabonelliofficial/

copertina
Autore
Elena Bonelli
Casa editrice
Arcana
Anno
2024
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
176
ISBN
978889277281
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