Menodramma – Maria Castellitto

Quello di Maria Castellitto, con Menodramma, è un debutto nel mondo della letteratura davvero sorprendente. Tra il nichilismo e il comico, questo romanzo parla di passato e di presente e che interroga sulle molte scelte che siamo, a volte, costretti a prendere.

Menodramma è stato pubblicato da Marsilio, ed è stato presentato da Serena Vitale nell’ambito dei titoli proposti dagli Amici della domenica al Premio Strega 2023.

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La trama

Londra è una miniera di notte e un cantiere di giorno. Tra i suoi ponteggi e i suoi tunnel, Duna si è laureata in Filosofia nell’università più illuminata d’Inghilterra, e ora legge sceneggiature o quasi sceneggiature: quasi legge, anzi, più che altro immagina.

Nonostante sia molto giovane, Duna ha già una vita di prima. Tra la vita di adesso, seduta a una scrivania davanti a un collega più grande che le si rivolge in modo gentile e che di certo la ama, e la vita di prima a Roma, seduta in un’aula scolastica o su un motorino in compagnia di Veronica, c’è un proiettile la cui vittima non è ancora decisa. Duna voleva scrivere un romanzo, ma ha smesso.

Uno dei protagonisti era un ragazzo vestito da pagliaccio armato di mannaia. Forse non era uno sconosciuto. Duna gioca con Alexander, un amico geniale e lunatico ricoverato in una clinica psichiatrica: si parlano attraverso gli slogan pubblicitari. E cammina, Duna, per Londra, cammina trascinando la sua bicicletta. Il suo disincanto è devoto all’idea di dimostrare che gli altri esistano e non ci abbandonino. Duna incontra un giovane e famoso cantante, Clement.

Si innamorano, solo che il lieto fine, nelle fiabe come nella vita, dipende sempre da dove smetti di raccontare la storia, e qui non si sono fermati in tempo. Se non fosse che, tornando da una festa alla quale era andata con lui, Duna, attraversando il Blackfriars Bridge, nella notte in cui più intensamente di altre medita il suicidio, incontra un uomo. E l’uomo ha una pistola.

Tra la vita di adesso, a Londra, senza più un amore, e la vita di poi, ancora a Londra (ma chissà per quanto), ci sono quel proiettile e la sua vittima. E non c’è nulla nel mondo che possa farci cambiare: non c’è nulla negli altri, ci siamo noi.

Menodramma – La recensione

Il romanzo d’esordio di Maria Castellitto, Menodramma, è una lettura sorprendente. Intanto perché esce dagli schemi dei generi: mescola il thriller, la narrazione classica, la formazione, l’intimità. Poi perché nello scriverlo l’autrice usa uno stile netto, preciso, un ritmo incalzante che ti resta dentro anche dopo aver terminato l’ultima pagina.

Viaggiando insieme alla protagonista tra il suo passato ed il suo presente siamo co lei in questo sentiero di “crescita” e di ricerca verso la maturità, verso la vita adulta che può riservare un’apertura o un totale chiudersi alla vita. In questo vagare nel tempo e negli avvenimenti ciò che più si ricerca ma dà la sensazione di non essere mai trovata è la felicità.

A tratti dissacrante, a tratti umoristico e divertente, Menodramma riesce però ad entrare in alcuni pensieri profondi di chi legge, e lo fa grazie ai giri di parole di Duna, al suo arrovellarsi sull’accaduto, alle sue teorie sulla vita. Una serie di immagini ci passano davanti, e a tratti direi quasi che si confondono tra l’esistenza del personaggio e la nostra. Così si accavallano il lavoro, la famiglia, i viaggi, gli amori, e sono sciagure più che fortune.

Il tutto nella cornice di una Londra immensa, per certi versi troppo diversa da come l’abbiamo sempre saputa o immaginata. Una Londra che diventa accogliente e sgradevole, vicina e lontana.

copertina
Autore
Maria Castellitto
Casa editrice
Marsilio
Anno
2023
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
160
ISBN
9788829717293
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diDonato Bevilacqua

Proprietario e Direttore editoriale de La Bottega di Hamlin, lettore per passione e per scelta. Dopo una Laurea in Comunicazione Multimediale e un Master in Progettazione ed Organizzazione di eventi culturali, negli ultimi anni ho collaborato con importanti società di informazione e promozione del territorio. Mi occupo di redazione, contenuti e progettazione per Enti, Associazioni ed Organizzazioni, e svolgo attività di Content Manager.