I bambini senza nome – Alessandra Amitrano

Tra gli ultimi libri che ho letto, un posto particolare ce l’ha sicuramente I bambini senza nome. Un piccolo volume pubblicato da Ortica editrice e firmato da Alessandra Amitrano, che è uscito nella collana Le Spine.

I bambini senza nome è una storia ruvida, decisa, diretta che arriva al lettore come uno schiaffo in faccia. La Amitrano indaga l’infanzia e l’adolescenza, le dinamiche di gruppo e i mille volti dei rapporti umani.

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La trama

In un’isola dell’Italia del sud, il destino di un gruppo di bambini e bambine è abilmente manovrato da un personaggio affascinante e manipolatore.

Dopo anni dai giochi – sadici, perversi e surreali – Bianca, che è cresciuta e ancora ne paga le conseguenze, riceve una telefonata dal regista di quei giochi e la trama del passato torna a ripetersi nella memoria dei due, una memoria il cui racconto svela prospettive e significati che, anni prima, erano impensabili.

In mezzo alla Buca, il posto dove i bambini si rintanavano, c’era un grande tappeto al centro del quale era raffigurato il sole. Attorno al sole c’erano sei costellazioni: Cassiopea, Cefeo, Andromeda, Perseo, Lucertola e Pegaso.

Lungo tutta la narrazione il destino dei personaggi si intreccia ai miti e alla natura, al cielo e alle stelle.

I bambini senza nome – La recensione

Che cosa ci si aspetta da un libro? Che ci diverta? Che sia semplicemente “carino”? che ci aiuti a passare del tempo o che ci faccia sognare? Forse tutte queste cose insieme, ma personalmente il libro che davvero non dimenticherò è quello che riesce a “sconvolgermi”.

I bambini senza nome è riuscito a fare questo, grazie ad una storia originale ai limiti dell’inverosimile, alla scrittura durissima e ruvida di Alessandra Amitrano, che senza fronzoli e senza tabù ci regala parole e immagini che si susseguono nella violenza, nella sporcizia, nella crudeltà e nell’amore  carnale.

Per fare di questa storia un mezzo così potente sono bastati pochi elementi: una Buca posta in un luogo non troppo preciso e senza un tempo definito, un gruppo di bambini che vengono manovrati da una figura che si pone al di sopra di loro ma di cui non sapremo mai il nome e l’identità, una serie di giochi surreali che unisce i bambini in un filo che li legherà per anni a quei ricordi.

Tra una dimensione onirica e richiami ai grandi classici della letteratura in cui l’infanzia si trova a fare i conti con la crudeltà della vita, grazie alle pagine di questo romanzo indaghiamo le dinamiche di gruppo, le relazioni di causa-effetto ma anche quelle da cui dipende la sopravvivenza. Il piacere e l’orrore fanno da sfondo alle azioni che pian piano si delineano di significati, prendono per mano la natura e il cosmo.

I bambini senza nome è un viaggio negli anni, nei ricordi, il superamento di quella linea d’ombra tanto amata dagli scrittori e tanto ricercata dalla letteratura. Un sigillo che sconvolge e per questo affascina.

copertina
Autore
Alessandra Amitrano
Casa editrice
Ortica editrice
Anno
2022
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
174
ISBN
9788831384872
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diDonato Bevilacqua

Proprietario e Direttore editoriale de La Bottega di Hamlin, lettore per passione e per scelta. Dopo una Laurea in Comunicazione Multimediale e un Master in Progettazione ed Organizzazione di eventi culturali, negli ultimi anni ho collaborato con importanti società di informazione e promozione del territorio. Mi occupo di redazione, contenuti e progettazione per Enti, Associazioni ed Organizzazioni, e svolgo attività di Content Manager.