Taipi

Taipi – Herman Melville, Matteo Guarnaccia

La casa editrice Comicout ripropone in una veste davvero speciale Taipi, il romanzo che Herman Melville scrisse quando aveva 24 anni. Lo fa attraverso i bellissimi disegni di Matteo Guarnaccia, che ne ha tratto una graphic novel la cui prefazione è scritta da Claudio Risè.

Taipi è un libro che, a distanza di 175 anni dalla sua prima edizione, conserva ancora fascino e contemporaneità. Una storia molto più attuale, infatti, di buona parte di ciò che la letteratura americana propone oggi.

SCOPRI IL NOSTRO SHOP ONLINE CON TANTI PRODOTTI A TEMA LETTERARIO

Shop

La trama

Taipi è il nome di una tribù di cannibali nell’isola di Nuku Iwa, nell’arcipelago delle Marchesi al largo dell’Oceano Pacifico. Taipi è anche il nome di un romanzo di Herman Melville, scrittore dell’800 che arrivò al successo con Moby Dick.

Taipi è diventato poi un fumetto che Matteo Guarnaccia ha pubblicato per la prima volta nel 1978, ricostruendo le avventure di Melville sotto forma di disegni, riproposti oggi in questa bellissima versione.

Herman e Toby sono due giovani ragazzi imbarcati su una baleniera, e un giorno decidono di sfuggire all’ordine che vige in nave, alle brutalità e al regime alcolico attirati dalla vita incontaminata dell’isola e dalla bellezza della natura.

Cercano insomma la libertà in un mondo selvaggio che li impaurisce e li attira al tempo stesso. Il popolo dell’isola ha una dignità particolare unita ad una certa generosità. Ben presto scopriranno però che anche la natura ha le sue ombre, e dietro la bellezza c’è un universo pronto ad inghiottirti.

Taipi – La recensione

Uno scontro epocale e primordiale tra la civiltà dei consumi e la natura incontaminata, tra la civiltà che avanza e il mondo selvaggio. Nell’isola popolata dai cannibali, i due marinai fuggiti dalla nave vanno in cerca di un posto diverso, di un altrove dove riscoprirsi.

Herman Melville era un uomo che si era ribellato alle regole alle autorità, mettendo in discussione una società violenta ed ingiusta. Aveva anche condannato il colonialismo e si era opposto all’idea che l’Occidente fosse il migliore dei mondi possibili. Così in questo libro c’è condensato tutto il suo pensiero, una ricerca costante di spiritualità, di amore, di libertà piena.

Sognando un mondo diverso, lo scrittore si era rifugiato nelle sue esperienze nei mari del Pacifico, in popolazioni che vivono a contatto con Madre Natura, nel profumo inebriante dell’altro, dell’ignoto. Dice Matteo Guarnaccia: «Taipi è un romanzo “on the road”, anche se non si svolgeva nelle highway americane ma nei Mari del Sud, tra tribù selvagge e natura incontaminata».

Ciò che ci insegna però questa storia, è che in ogni ricerca ed avventura, il nostro Io è ciò a cui non possiamo rinunciare e che, come ricorda Claudio Risè nella prefazione, «il Sé personale e collettivo è portatore degli aspetti più profondi e positivi del nostro tempo». Dobbiamo insomma cercare di scoprire tutto, come fanno i due marinai, ma tenendo sempre pronta una scialuppa di salvataggio per andarcene al momento giusto.

copertina
Autore
Herman Melville
Casa editrice
Comicout
Anno
2021
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
80
ISBN
9788897926825
SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie

diDonato Bevilacqua

Proprietario e Direttore editoriale de La Bottega di Hamlin, lettore per passione e per scelta. Dopo una Laurea in Comunicazione Multimediale e un Master in Progettazione ed Organizzazione di eventi culturali, negli ultimi anni ho collaborato con importanti società di informazione e promozione del territorio. Mi occupo di redazione, contenuti e progettazione per Enti, Associazioni ed Organizzazioni, e svolgo attività di Content Manager.