Stefano Dionisi arrestato per possesso di marijuana

L’attore Stefano Dionisi è stato arrestato a Roma per detenzione di marijuana, ai fini di spaccio.
I carabinieri hanno fermato l’attore in strada lo scorso 7 maggio: è seguita una perquisizione nell’abitazione di Dionisi, in zona Prati, nel corso della quale sono state trovate alcune piante di marijuana e diversi grammi della stessa sostanza, già pronti per l’utilizzo. Il 9 maggio, Dionisi è stato processato per direttissima e condannato a 4 mesi di reclusione. In aula l’attore si è difeso, sostenendo che la marijuana era per uso personale, ma il giudice non gli ha creduto.
La notorietà per Dionisi era arrivata nel ’94, grazie a Farinelli – Voce regina, dove interpretava il famoso cantante lirico. La pellicola era stata premiata come miglior film straniero ai Golden Globe e ha ricevuto una nomination all’Oscar. Nel ’96, l’attore ha recitato con Marcello Mastroianni in Sostiene Pereira; sono seguiti, tra gli altri, Bambola, La tregua, L’albero delle pere, Il partigiano Johnny. Nel 2007, Dionisi ha vestito i panni di Luciano Liggio nel film tv L’ultimo dei corleonesi.
Nel settembre 2015, l’attore aveva pubblicato il libro autobiografico La barca dei folli (Mondadori), dove raccontava la sua lunga e dolorosa esperienza con la malattia mentale, tra ricoveri coatti e terapie di gruppo.