Prince aveva chiesto aiuto per la dipendenza da oppiacei

Nuovo (triste) capitolo legato alla morte di Prince. Secondo Star Tribune, l’artista aveva chiesto aiuto a uno specialista per combattere la sua dipendenza dagli oppiacei.
Non sono ancora stati resi noti i risultati dell’autopsia sul corpo del cantante, anche se la causa più probabile del decesso, indicata da molti, sembra essere proprio la dipendenza di Prince agli antidolorifici, che, negli ultimi tempi, assumeva in dosi massicce. A quanto pare il 20 aprile, il giorno prima della morte, un medico, specializzato in dipendenza da oppiacei, era stato contattato dallo staff del musicista per una «seria emergenza medica».
A rilasciare l’intervista su Star Tribune è stato William Mauzy, avvocato del dottor Howard Kornfeld, l’uomo convocato da Prince. Andrew Kornfeld, il figlio, che lavora con il padre, era stato mandato a Minneapolis per studiare il caso di Prince, così da ideare un piano di trattamento e recupero. Il 21 aprile, Andrew Kornfeld era giunto presso l’abitazione di Prince, trovandolo nell’ascensore. È stato proprio lui, Kornfeld, a chiamare il 911.
Restiamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.

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