Poche volte abbiamo rischiato una rivolta popolare come in occasione dell’annuncio di Ben Affleck come nuovo interpretete di Batman nel film di Zack Snyder, Batman vs Superman: Dawn of justice. Il motivo di tanta ostilità non era dato solamente dalla pesante eredità lasciata da Christopher Nolan e da Christian Bale, ma soprattutto da quella precedente esperienza di Affleck nel mondo dei cinefumetti, nel 2003 con Daredevil, che lo avevo condannato all’esilio da ogni successiva partecipazione a film tratti da comics.
Qualche mese dopo quell’annuncio e a riprese in svolgimento, Ben Affleck torna a parlare di quell’esperienza, di tutti i rimpianti e di come il suo ritorno da supereroe questa volta sarà diverso. «E’ normale che abbia dei rimpianti riguardo a Daredevil, come li ho per tutti i film che non sono stati realizzati bene… Se avessi pensato che stessimo rifacendo Daredevil, mi sarei picchettato da solo. E questo vale anche per gli altri film di cui non sono stato contento. Sono duro con me stesso quando si tratta del mio lavoro. Ho degli standard molto alti e voglio sempre fare qualcosa di buono, a prescindere dal successo che avrà. Penso che una motivazione del genere si fondamentale. Batman vs Superman infatti è stato scritto da Chris Terrio, lo sceneggiatore di Argo, che non è un tipo da fumetti. Ed è diretto da Zack Snyder, un vero e proprio stilista dell’immagine, che invece è magico quando si immerge nei fumetti. Mi trovavo di fronte quindi a questo “sandwich” di talenti e mi sentivo molto fiducioso a riguardo. Batman ha una grande sceneggiatura, un regista di grande talento, uno studio forte, intelligente e con esperienza, quindi è molto eccitante lavorare in queste condizioni».
Affleck ha poi parlato in maniera entusiasta dello stile lavorativo di Snyder: « Zack ha una energia incredibile. Lavora veramente duro. La mattina va in paelstra e poi si mette a fare lo storyboard di ogni singola inquadratura, che è una quantità di lavoro enorme. E poi ha un grande talento visivo. Non riuscirei mai a fare un inquadratura come la fa lui. I film d’azione richiedono molti giorni di lavoro e coinvolgono un sacco di acrobazie e di effetti visivi eppure con lui mi sto divertendo tantissimo a girarle. Da Zack ho imparato a gestire gli effetti visivi, che sono divenatati ormai all’avanguardia, e come integrarli all’interno della storia».
Ben Affleck, in questi giorni è nei cinema americani con il film di David Fincher, Gone girl, mentre per vederlo nei panni di Batman dovremo aspettare marzo 2016. Di seguito il trailer di Gone girl.