Prima la vittoria ai David di Donatello. Poi il trionfo ai Nastri d’Argento. Ed infine l’inserimento nella lista dei candidati italiani per l’Oscar 2015. Ma i ricoscimenti per Il capitale umano non finiscono qui: l’ANICA ha infatti scelto proprio il film di Paolo Virzì come rappresentante italiano nella corsa agli Academy Awards, scalzando candidati del calibro di Ferzan Ozpetek, Francesco Munzi, Edoardo Winspeare e Alice Rohrwacher (potete leggere la lista completa a questo link)
Quattro anni dopo lo “scarto” de La prima cosa bella all’ultima selezione, Paolo Virzì ci riprova con questa sua prima incursione nel noir drammatico (qui la nostra recensione) che tanto ha apprezzato sia il pubblico che la critica. E vedremo se l’Italia riuscirà a ripetersi dopo l’Oscar dello scorso anno con La grande bellezza di Paolo Sorrentino.
Il capitale umano se la dovrà vedere ora con i candidati di tutti gli altri paesi tra i quali spiccano il francese Saint Laurent, il belga Due giorni, una notte di Luc e Jean-Pierre Dardenne, lo svedese Turist di Ruben Östlund (Premio della Giuria nella sezione Un Certain Regard al Festival di Cannes 2014), l’ungherese White God di Kornel Mundruzko (vincitore nella sezione Un Certain Regard sempre a Cannes 2014) e il turco Il regno d’inverno – Winter Sleep di Nuri Bilge Ceylan (Palma d’Oro Cannes 2014).
Appuntamento quindi al 15 gennaio 2015, quando l’Academy annuncerà la cinquina dei film finalisti.