David Bowie: «Non c'è nessuna canzone dei Kinks che non ami»

Il 14 ottobre, per festeggiare i 50 anni di attività, i Kinks pubblicheranno una compilation di 48 brani, The essential Kinks. Se, oltre alle bellezza delle canzoni di Ray Davies e compagnia, cercate un ulteriore motivo per acquistare il doppio CD, sappiate che le note al suo interno sono firmate da un fan d’eccezione della band inglese: David Bowie.

«Ovviamente, a partire dagli inizi rumorosi e aggressivi, i Kinks sono diventati uno dei gruppi pop più duraturi e toccanti – scrive Bowie nelle note. Sono entrati nell’intimo di ogni songwriter britannico e senza dubbio sono una pietra miliare del pop e del rock. Li amo. Il mondo li ama». Il suggello definitivo, però, è un altro: «Non ho mai ascoltato una canzone dei Kinks che non mi sia piaciuta».

Nel corso della sua carriera, Bowie ha dimostrato questo amore per la band inglese con due cover, Where have all the good times gone, che risale al 1973, e Waterloo sunset, pubblicata invece nel 2003. Sempre nel 2003, l’ex Duca Bianco si esibì con Ray Davies al Tibet House Benefit, a New York.

Ecco la cover di Waterloo sunset:

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