Per uno come Neil Young, una canzone di protesta non è esattamente una novità. Nel corso della sua carriera, il songwriter americano ne ha scritte: War song (con Graham Nash e contro il presidente Nixon), Ohio, Alabama e tutto il disco del 2006 Living with the war, un duro atto d’accusa contro l’amministrazione Bush.
Di recente, Young si è appassionato al tema dello strapotere delle corporation, influenzato anche dal documentario Under the influence: per questo, ha deciso di scrivere un nuovo brano, Who’s gonna stand up, che ora viene proposto ai fan in una versione registrata lo scorso luglio in un concerto a Liverpool, con i Crazy Horse.
Ecco il player per l’ascolto:
Attualmente, Young è al lavoro su un nuovo disco, un album orchestrale, che dovrebbe arrivare nei negozi il prossimo 4 novembre.