È finalmente arrivata la conferma dei giudici: Peaches Gelodof, la figlia di Bob, musicista e fondatore del Live Aid, è morta per overdose di eroina.
La 25enne modella e star della tv inglese, è scomparsa lo scorso 7 aprile. Sulle prime, l’autopsia si era rivelata inconcludente. Oggi, i giudici hanno chiuso l’inchiesta sulla sua morte, confermando una voce diffusa da tempo. Come la madre, la giornalista Paula Yates, Peaches è rimasta vittima di un’overdose di eroina, sostanza che aveva ripreso ad assumere da febbraio dopo un periodo in cui non ne faceva più uso. Nella sua abitazione, subito dopo la sua morte, la polizia aveva ritrovato 6,9 grammi di droga. Da due anni e mezzo, inoltre, la Geldof era sotto metadone.
«Era la più selvaggia, la più divertente, la pià intelligente e la più spiritosa di tutti noi»: così l’aveva ricordata il papà, Bob Geldof, songwriter e fondatore di uno degli eventi benefici del rock più importanti, il Live Aid. Peaches era sposata con il musicista Tom Cohen ed era madre di due bambini.