Nel trovare la motivazione per uscire dal tunnel della cocaina, Lars Ulrich, batterista dei Metallica, ha avuto una fonte d’ispirazione inimmaginabile: Noel Gallagher.
Proprio l’ex ragazzaccio del Brit rock è stato infatti un importante punto di riferimento nella disintossicazione del drummer. L’ha dichiarato lo stesso Ulrich in un’intervista al Mirror. «Amavo l’elemento sociale della cocaina. Il suo pericolo. Poi, dieci anni fa – ha spiegato il musicista -, ho letto un’intervista di Noel Gallagher, in cui diceva: “Ho smesso di farmi di cocaina”. Ho pensato che fosse una cosa figa. Sembrava così fresco, così onesto, così puro – mi piace quel suo lato. Non sono mai stato una personalità incline alla dipendenza, perciò un giorno mi sono alzato e mi sono detto: “basta”».
Nel corso della chiacchierata con il Mirror, Ulrich ha spiegato anche perché abbia iniziato a drogarsi. «All’inizio, mi ubriacavo sempre più in fretta degli altri ragazzi band. Mi sono reso conto allora che se avessi preso un po’ di cocaina, avrei potuto resistere di più, invece di finire a faccia in giù in un angolo tre ore prima che la festa finisse».
Nel frattempo, Ulrich e soci, protagonisti di recente del festival di Glastonbury (la prima band metal nella storia del prestigioso festival), sono al lavoro sul nuovo album, che comunque non dovrebbe arrivare nei negozi prima del 2015. Era stato proprio Ulrich qualche mese fa a dichiararlo in un’altra intervista, aggiungendo anche qualche indicazione sull’attuale fase musicale della band. «Tutto quello che posso dire è che nella band siamo d’accordo nel considerare Death magnetic [l’ultimo album della band, pubblicato nel 2008, n.d.r.] davvero un bel disco. Perciò, la roba su cui stiamo jammando in questo periodo certamente non è distante milioni di miglia da dove ci siamo interrotti con Death magnetic».
Nelle ultime settimane, i Metallica hanno pubblicato anche un nuovo singolo, Lords of summer: