Morrissey cancella tutto il tour negli USA

A questo punto non è più una sorpresa: Morrissey, dopo aver cancellato alcuni concerti, ha annullato tutto il tour americano. La motivazione riguarda sempre il misterioso virus che ha colpito il cantante nei giorni scorsi. La notizia è arrivata dal fansite True to You, che riporta un comunicato con che ricostruisce un po’ tutta la vicenda.

Secondo la nota, dopo lo show di sabato 7 giugno alla Boston Opera House, Morrissey ha collassato. Portato al Massachusetts General Hospital, i dottori gli hanno diagnosticato una febbre acuta. All’origine della malattia ci sarebbe il concerto di Kristeen Young dello scorso 31 maggio alla Knight Concert Hall di Miami, in apertura del live di Morrissey: dopo il set, la Young avrebbe confessato un «freddo orrendo» e, secondo la ricostruzione del sito, la malattia si sarebbe trasmessa a Morrissey, portandolo così alla cancellazione dello show di Atlanta (4 giugno).

Da qui anche la decisione di chiedere alla Young di rinunciare ad aprire la data seguente: la songwriter, tuttavia, avrebbe scelto di dire addio a tutto il tour. Sempre secondo la nota di True to You, l’ex leader degli Smiths avrebbe provato a farsi curare prima a Miami e poi a Boston, ma non sarebbe stato abbastanza per debellare il virus. Dati i tempi di guarigione molto lunghi, allora, il cantante e il suo management hanno deciso di annullare le restanti nove date del tour americano, che comunque – sottolineano – considerano tra le migliori esperienze live di sempre.

Questa la ricostruzione ufficiale. Peccato, però, che la Young, tramite un post su Facebook (poi rimosso ma riportato per intero da Pitchfork), contesti di aver avvertito quel «freddo orrendo» e di essere malata. «Ho avuto un attacco allergico che il 16 ore era finito». «Sono andata da un dottore (lunedì 2 giugno), uno specialista in allergie, che mi ha dato delle medicine… ed hanno funzionato. Ho spiegato tutto questo (martedì 3 giugno) e mi sono offerta di dare il numero di questo dottore a Morrissey personalmente, via email, e al tour manager, Donnie Knutson». Morrissey, però, non ha sentito il medico; oltretutto, dice la Young, «non è corretto dire che ho deciso di lasciare tutto il tour. Mi è stato chiesto di andarmene. Sono stata chiamata (alla presenza della mia band come testimone) dal booking agent di Morrissey, Dave Tamaroff, che mi ha detto che a Boston ci sarebbe stata una nuova band di supporto». «Mi spiace molto che Morrissey non si senta bene», conclude la Young, «ma non tollero queste bugie, soprattutto sulla mia salute. Tutto questo è davvero troppo e bizzarro». E la sensazione è che non mancheranno nuovi sviluppi.

Non c’è pace, insomma, per Morrissey, che già l’anno scorso aveva dovuto annullare date su date (e poi tutto il tour in America Latina) a causa di gravi problemi di salute che stavano per costargli la vita. Nel frattempo, comunque, l’artista pubblicherà il prossimo 17 luglio il suo nuovo album, World peace is non of your business, da cui è tratto il primo singolo, Earth is the loneliest planet:

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