Dopo Ruggine americana, la Einaudi porta in libreria un nuovo romanzo dell’americano Philipp Meyer, intitolato Il figlio. Il libro esce per la collana “Supercoralli”, e racconta la storia di una famiglia americana nel Texas occidentale, i petrolieri McCullough. La loro è una vicenda di massacri, lotte, terre strappate di mano e riconquistate più volte.
Tutto ebbe inizio con Eli, il patriarca, che fu rapito dai Comanche in tenera età: tornato tra i civili alle soglie dell’età adulta, si arricchì sulla pelle dei messicani grazie ad una serie di traffici illeciti durante la Guerra Civile. Dal figlio, Peter, che sognava per sé un futuro diverso dal petrolio, il romanzo ci trasporta fino ai giorni nostri con la pronipote, Jeanne, che vive ed opera in un mondo irriconoscibile, in cui di bisonti e di indiani non c’è più nemmeno l’ombra e in cui i Messicani sono stati cacciati dietro il Rio Grande.
Il figlio è disponibile su InMondadori con uno sconto del 15% sul prezzo di copertina: potete acquistarlo cliccando qui o sulla copertina.
Meyer ha descritto Il figlio come il secondo capitolo di una trilogia iniziata con Ruggine americana e che potrebbe a breve trovare la sua conclusione con un nuovo romanzo.