Esattamente 50 anni fa, il 9 febbraio del 1964, i Beatles apparvero per la prima volta negli studi di una tv americana, per una puntata del celebre Ed Sullivan Show. La data è storica, perché segna di fatto l’inizio della “British invasion”, ovvero l'”invasione” delle classifiche e delle radio USA da parte delle giovani band britanniche.
Per celebrare la ricorrenza, gli americani si sono dati un gran daffare: prima un Grammy consegnato a Paul McCartney e Ringo Starr (che hanno anche suonato assieme), poi un concerto-tributo ai Fab Four con tantissimi artisti (tra cui gli Eurythmics, riunitisi per l’occasione) ed ora una settimana intera dedicata alla band da David Letterman.
Nel corso dei prossimi sette giorni al Late Show with David Letterman, trasmesso dalla CBS e in onda proprio dagli studi in cui si registrava l’Ed Sullivan Show (ribattezzati appunto Ed Sullivan Theater), Sting, i Flaming Lips (con Sean Lennon), i Broken Bells, Lenny Kravitz e tanti altri musicisti eseguiranno delle cover dei Beatles.
Le danze si apriranno il 3 febbraio, quando James Mercer e Danger Mouse, alias i Broken Bells, suoneranno And I love her. Il giorno seguente toccherà a Sting, con una rilettura di Drive my car, mentre il 5 febbraio il protagonista sarà Lenny Kravitz (ma ancora non si sa quale brano proporrà). Il 6 saliranno sul palco i Flaming Lips e Sean Lennon con Lucy in the sky with diamonds. La lineup del 7 febbraio sarà annunciata la prossima settimana
Ovviamente, alle celebrazioni non saranno estranei Paul McCartney e Ringo Starr: non è chiaro se i due Beatles superstiti si esibiranno da Letterman, ma certamente saranno intervistati dall’anchorman per lo speciale della CBS The night that changed America: a Grammy salute to the Beatles, in cui sarà riproposto il concerto-tributo dello scorso 27 gennaio, con, oltre agli Eurythmics, Maroon 5, Katy Perry, Alicia Keys, John Legend, John Mayer e Keith Urban.
Qui sotto, potete ascoltare la recente cover che i Flaming Lips hanno fatto proprio di Lucy in the sky with diamonds: