Slowdive, la reunion: un possibile nuovo album in arrivo

L’annuncio del cartellone del Primavera Sound Festival 2014, oltre che una valanga di nomi straordinari, ha portato con sé una piccola, grande novità: la reunion degli Slowdive.

Piccola, perché in fondo in questi giorni era apparso evidente come la band di Neil Halstead tramasse qualcosa (soprattutto grazie a certi segnali “social”). Grande, perché gli Slowdive sono una delle formazioni più amate della scena shoegaze e, in generale, una delle band simbolo del rock anni ’90, dunque rtrovarseli di nuovo su un palco non può che essere una notizia degna di nota.

Gli Slowdive si esibiranno venerdì 30 maggio (lo stesso giorno di Pixies, National e Slint), con la lineup originale, quella composta da Neil Halstead, Rachel Goswell, Christian Savill, Simon Scott e Nick Chaplin. Su Twitter, la band ha commentato piuttosto laconicamente la news, annunciando anche il nuovo sito internet:

Halstead si è sbottonato un po’ di più in un’intervista rilasciata in queste ore a The Quietus, in cui ha parlato anche della possibilità (a questo punto inevitabile) che la formazione registri del nuovo materiale. «Sono super emozionato. Abbiamo fatto le prime prove la scorsa settimana, ed è stato divertente. Siamo andati sorprendentemente bene», ha spiegato il musciista, anche se, ha ammesso, «poche delle canzoni sono venute subito».

«L’idea iniziale alla base della reunion era fare della nuova musica – ha rivelato Halstead. Ma poi abbiamo pensato che sarebbe stato meglio se avessimo potuto raccogliere un po’ di soldi per fare il disco, ed un paio di concerti ce ne avrebbero dato la possibilità. Ed è così che la cosa ha preso forma – mentre stiamo provando ci rendiamo conto se in noi c’è un nuovo album».

Insomma, c’è la possibilità che la band dia un seguito a Pygmalion, l’ultimo LP, uscito nel 1995. Halstead, al riguardo, ha voluto anche precisare che la reunion è per i fan e non per qualsivoglia «rivalutazione critica». «Non ci pagano abbastanza perché ci sia un reale incentivo finanziario per farlo. In compenso ci sono un sacco di ragioni artistiche, soprattutto se riuscissimo a fare un nuovo album».

Riguardo il set in programma al Primavera Sound, Rachel Goswell ha preannunciato che la band «ha discusso quali canzoni suonare – tutti i vecchi classici e un paio di pezzi diversi dal solito. Saremo epici».

A proposito di classici, ecco Alison, traccia di apertura di Souvlaki (1993):

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