«Oh you pretty things, get on board this mothership / oh you’ve got to be, ready for action baby»: sono i versi che canta (urla) nel microfono Tom Meighan, vocalis dei Kasabian, in una breve clip diffusa dalla band e proveniente direttamente dagli studi di registrazione. Eccola qui:
La formazione britannica è al lavoro sul suo nuovo album, che dovrebbe vedere la luce a giugno. Titolo e data di uscita sono ancora sconosciuti, ma ultmamente la band qualche dettaglio l’ha fornito. Per esempio, si sa che una delle tracce, intitolata Ezz-ehh, contiene nel testo dei riferimenti allo scandalo della carne di cavallo che ha colpito l’Europa lo scorso anno.
Stando alle dichirazioni di Meighan e Sergio Pizzorno (chitarrista e principale autore della band), il nuovo album è influenzato da Nirvana, Kanye West, Rage Against the Machine, Death Grips, Beastie Boys, Led Zeppelin e Chase and Status. «Abbiamo creato una droga pericolossisima», ha dichiarato in particolare Meighan. «È rock’n’roll, è ruvido e tagliente, ma siamo tornati all’elettronica e siamo andati oltre. Che altro possiamo fare?». E ancora: «È un proiettile d’argento, amico. È fantastico».
C’è da sperare che la band dia al più presto in pasto a stampa e fan qualche altro frammento, magari più musicale – o perché no, una prima traccia audio. Altrimenti toccherà accontentarsi di risentire Days are forgotten, contenuta sull’ultimo e omonimo LP del 2011: