La donna nel frigo, del norvegese Gunnar Staalesen, è in grado di coniugare un ottimo giallo e un’atmosfera tenebrosa, tesa e gelida come l’inverno norvegese in cui si svolge la vicenda.
Protagonista – come per gli altri quattordici episodi della serie, di cui Iperborea ha già pubblicato Satelliti della morte e Tuo fino alla morte – è l’investigatore privato Varg Veum, detective sui generis, solitario e imprevedibile, scanzonato e disincantato quanto basta da fiutare subito il pericolo dietro il singolare caso di sparizione su cui sta indagando.
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La trama
Arne Samuelsen, giovane tecnico di una compagnia petrolifera americana, è scomparso senza lasciare tracce dalla cittadina di Stavanger, nuova Eldorado per affaristi e delinquenti di tutto il mondo, trasferitisi alla ricerca di denaro e divertimento facile. Con le sue imponenti piattaforme, che scintillano nella notte come brillanti incastonati sullo specchio d’acqua del Mare del Nord, i suoi locali notturni, i giri di prostituzione d’alto bordo, gli hotel e le bische clandestine, Stavanger sembra aver inghiottito il giovane Samuelsen: nessuno sa nulla di lui, della sua vita apparentemente irreprensibile e del suo misterioso passato.
Ordinato al limite della maniacalità ed estremamente riservato, l’uomo disponeva di un appartamento in affitto in cui soggiornava i giorni in cui era a terra; è proprio qui che Veum farà una macabra scoperta: nel frigorifero dell’appartamento, infatti, è conservato il cadavere di una donna, nuda e priva della testa. Da questo momento in poi, la vita del detective si complicherà notevolmente: diventato improvvisamente troppo pericoloso per qualcuno, dovrà scampare a numerosi tentativi di omicidio prima di arrivare a capo dell’ingarbugliata vicenda, aiutato dall’affascinante quanto ambigua Elsa, prostituta d’alto bordo abituata a giocare col fuoco.
La donna nel frigo – La recensione
Amaramente realista, sarcastico e beffardo, La donna nel frigo è un romanzo che indaga profondamente nell’ipocrisia e nei vizi di una società che ha fatto del denaro facile il centro del mondo, dove niente è come appare e perfino le vite umane hanno un prezzo. Una società vuota, corrotta e corruttrice, in cui non c’è posto per i sogni e per i buoni sentimenti. L’intero romanzo è pervaso da un’atmosfera lugubre e asfittica, che prepara il lettore a un finale che non è affatto un lieto fine, bensì una momentanea e illusoria tregua nell’eterna battaglia dell’uomo contro se stesso.
Gunnar Staalesen
Casa editrice
Iperborea
Anno
2011
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
180
ISBN
9788870914085