Migranti per caso

In quanto studiosa di analogie, immagini e simboli, l’autrice dedica tre interessantissimi capitoli alle metafore della migrazione (legate all’acqua oppure a radici, dighe, muri, porte…), partendo anche da un suo  articolo del 1997 che però sembra scritto proprio oggi, per ricordarci che l’ “ondata migratoria”, la “marea umana”, il “flusso di migranti” non è emergenza.