Emanuele Trevi ritorna in libreria in questo 2023 e lo fa con La casa del mago, un libro intimo, personale e profondo pubblicato da Ponte alle Grazie.
Tra narrazione, storia familiare, riflessioni e Storia del Novecento, La casa del mago è un percorso che attraversa la morte, la figura paterna, i labirinti della mente.
La trama
Nel memorabile incipit di questo libro, la madre di Emanuele Trevi, allora bambino, riferendosi al padre gli ripete spesso un’istruzione enigmatica: «Lo sai com’è fatto». Per non perderlo (ad esempio, fra le calli di Venezia, in una passeggiata dell’infanzia) occorre comprendere e accettare la legge della sua distrazione, della sua distanza.
Il padre, Mario Trevi, celebre e riservatissimo psicoanalista junghiano, per Emanuele è il mago, un guaritore di anime.
Alla sua morte lascia un appartamento-studio che nessuno vuole acquistare, un antro ancora abitato da Psiche, dai vapori invisibili delle vite storte che per decenni ha lenito, raddrizzato.
Così il figlio decide di farne casa propria, di trasferirsi nella sua atmosfera inquieta e feconda, e così facendo prova a sciogliere (o ad approfondire?) l’enigma del padre.
La casa del mago, di Emanuele Trevi – La recensione
Definire La casa del mago non è impresa facile, perché Emanuele Trevi crea le sue opere mescolando sapientemente la narrazione, l’autobiografia, il pensiero riflessivo sugli eventi e il racconto della Storia di un intero Paese attraverso il resoconto di fatti che riguardano una famiglia, in questo caso la sua.
Così in questo libro si parla di perdita e di morte. O meglio, la morte del padre (stimatissimo e conosciutissimo psicoanalista junghiano) apre per Emanuele Trevi una fase nuova della vita, quella fatta anche e soprattutto del confronto con la figura paterna.
Dalla decisione di rimanere a vivere nella casa del padre all’analisi di una figura che Emanuele considerava come un mago, un guaritore di anime. Trasferendosi in quell’appartamento, La casa del mago appunto, il figlio cerca di sciogliere l’enigma del padre.
Ne viene fuori un romanzo intimo, personale, ironico e commovente, che segue i sentieri della memoria e del tempo, ma anche quelli della psiche. Si alternano e si avvicinano i vivi e i morti, i savi e i pazzi. In questo gioco di alternanza tra l’interiore e l’esteriore, tra il passato ed il presente, Trevi riesce ancora una volta a farci vedere il bagliore di luce di ogni storia, ad affondare nelle sue radici, a respirare l’imprevedibilità della vita, cercando sì un significato, ma senza il bisogno disperato di trovarne uno.
Emanuele Trevi
Casa editrice
Ponte alle Grazie
Anno
2023
Genere
Narrativa
Formato
Brossura
Pagine
256
ISBN
9788833316659