Amélie Cordonnier è l’autrice del romanzo Un lupo nella stanza, uscito nel corso del 2021 per NN editore. La traduzione è di Francesca Bononi.
Con una lingua ritmata e sonora, Amélie Cordonnier con Un lupo nella stanza scrive un romanzo incalzante come un thriller, in bilico tra dramma e commedia; e mette in discussione i miti fragili dell’amore materno e dell’identità, illuminando il momento in cui la paura di non essere accettati si placa come un lupo ammansito, per cedere il posto a una nuova tenerezza.
SCOPRI IL NOSTRO SHOP ONLINE CON TANTI PRODOTTI A TEMA LETTERARIO
Un lupo nella stanza – Amélie Cordonnier
Lei è felice e appagata: ha un bel lavoro e un marito amorevole, è madre di Esther e, da pochi mesi, anche di Alban.
Un giorno nota una macchiolina scura sul collo del piccolo e, preoccupata, chiede consiglio al pediatra che la tranquillizza: è solo una leggera pigmentazione. Ma le macchioline aumentano, e l’inquietudine cresce.
Fino al responso, definitivo e spiazzante: Alban è mulatto. Incredula, si rivolge a suo padre per essere rassicurata: e l’uomo, dopo trentacinque anni, trova il coraggio di ammettere una verità che le toglie di colpo ogni certezza, lasciandola impreparata e sola ad affrontare i pregiudizi che lei stessa non sapeva di nutrire.
E mentre la pelle di Alban cambia colore, dentro di lei infuria una terribile resa dei conti con quel bambino, simbolo delle bugie in cui è stata cresciuta e dell’amore che le è stato negato.
L’autrice
Amélie Cordonnier è una giornalista e scrittrice francese, responsabile della sezione culturale della rivista Femme Actuelle. Un lupo nella stanza è il suo secondo romanzo, dopo l’esordio con L’amore malato (Gremese 2020).