Alfred Hitchcock – Psycho

Dei thriller-horror della storia del cinema, Psycho è senza dubbio uno dei più celebri. Così come celebre è il protagonista Norman Bates, personaggio ispirato al Macellaio Pazzo Ed Gein, tristemente noto per una serie di efferati delitti, oltre che per la macabra abitudine di utilizzare pezzi umani come arredi della casa (sembra che Gein, in risposta alle sue tendenze transessuali, abbia tentato di confezionarsi un abito da donna in pelle umana, dettaglio presente in un’altra celebre pellicola, Il silenzio degli innocenti).

psycho

Il soggetto del film di Alfred Hitchcock è tratto dall’omonimo romanzo di Robert Bloch. Tutto inizia con il furto di un’ingente somma di denaro da parte dell’omonima impiegata Marion Crane. Durante la fuga in macchina si scatena un violento temporale, che costringe la donna a una deviazione e alla sosta presso un motel lungo la strada. L’edificio sorge in prossimità di una sinistra casa sulla collina, che Marion scopre essere la dimora di un ragazzo di nome Norman, che vive insieme alla madre. In seguito, Norman e Marion cenano insieme e lui le racconta della terribile vita che è costretto a condurre con la madre, alla quale è, comunque, molto legato.

All’improvviso, Marion si rende conto che con il suo gesto potrebbe compromettere definitivamente il suo futuro: conscia del suo errore, decide di tornare indietro, per restituire i soldi sottratti. Purtroppo, non fa in tempo a realizzare il suo proposito, perché quella stessa notte viene brutalmente uccisa a coltellate, mentre si sta facendo una doccia. È proprio Norman a scoprire il corpo e, ritenendo la madre responsabile del gesto, decide di occultare il cadavere. Quello che l’uomo non sa è che qualcuno si sta già preoccupando per la scomparsa di Marion…

Psycho è un cult movie che non solo celebra il talento Hitchcock, ma anche – e soprattutto – lo psicopatico Norman Bates, interpretato da Anthony Perkins, la cui carriera sarà ricordata soprattutto per questo ruolo. Il film basa la sua enorme fortuna sull’esplicazione di certe teorie freudiane sull’inconscio; viene inoltre chiamato in causa il complesso di Edipo, ritratto nel rapporto di Norman con la madre (che poi era lo stesso legame che univa Gein e sua madre). Di Psycho è stato realizzato anche un remake nel ’98, diretto da Gus Van Sant che, però, non è riuscito a eguagliare la qualità del capolavoro hitchockiano.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie