Le Edizioni Sur hanno ripubblicato Rosemary’s baby, il romanzo di Ira Levin da cui Roman Polanski ha tratto l’omonimo film del ’68. Il romanzo fu pubblicato per la prima volta nel nostro Paese da Garzanti.
La trama è incentrata su una coppia, composta da Guy, un giovane attore molto ambizioso, e da Rosemary. I due si trasferiscono a vivere in un bel condominio: lì incontrano due vicini piuttosto anziani e curiosi, che iniziano a frequentare spesso la casa di Rosemary e il compagno. Le cose sul lavoro iniziano ad andare bene a Guy e Rosemary rimane incinta: tuttavia quella gravidanza nasconde qualcosa di sinistro e terribile.
Ira Levin è stato uno scrittore statunitense: oltre a Rosemary’s baby ha scritto anche I ragazzi venuti dal Brasile (da cui Franklin J. Schaffner ha realizzato un lungometraggio), Trappola mortale (trasposto al cinema nell’82 da Sidney Lumet), Un bacio prima di morire (adattato al cinema con protagonisti Matt Dillon e Sean Young), Sliver e La donna perfetta: anche in questo caso due film, il primo con Sharon Stone, il secondo con Nicole Kidman (il titolo originale de La donna perfetta è The Stepford Wives, che è anche il titolo del romanzo di Levin, tradotto in italiano La fabbrica delle mogli: nel ’75 era già stata realizzata una trasposizione cinematografica dell’opera, con il titolo originale del libro.