Lo stesso giorno della scomparsa di Steve Mackay, storico sassofonista degli Stooges, se n’è andato anche un altro pezzo di storia del rock: John Murphy, percussionista dei Death in June.
La notizia è stata diffusa in queste ore. Murphy, 56 anni, da tempo lottava contro una terribile malattia. Nato a Melbourne, Australia, come John Russel Murphy, aveva iniziato a suonare la batteria all’età di 4 anni. Al college aveva militato in una band militare e, nel 1977, aveva fondato il suo primo gruppo (punk, ovviamente): i News.
Dopo un’esperienza nei Whirlywirld, con quella che sarebbe diventato un suo collaboratore di lungo corso, Ollie Olsen, alla voce, Murphy si era trasferito a Londra. Qui aveva fondato gli Hugo Klang e militato, fino alla metà degli anni ’80, in svariate formazioni post-punk. Nel 1996, l’inizio della collaborazione con i Death in June, trascinatasi fino agli anni più recenti dell’attività della band di Douglas P. Sono comunque tantissimi i gruppi e i musicisti con cui Murphy ha collaborato: tra questi, Der Blutharsch, Current 93, Blood Axis, NON and Of the Wand & the Moon, e inoltre Nico (ex Velvet Undeground), Zeena Schreck, The The, Gene Loves Jezebel e Shriekback.
Murphy ha anche registrato dischi solisti come Shining Vril, ed è stato membro di Knifeladder, Foresta Di Ferro e Last Dominion Lost.
Ecco il post con cui i Death in June hanno annunciato, su Facebook, la scomparsa del percussionista:
JOHN MURPHY – HEILIGE TOD!11.VII.59 – 11.X.15
Posted by Death in June on Lunedì 12 ottobre 2015
Una performance live di John Murphy con i Death in June: