Si è conclusa la prima parte dell’operazione Mondazzoli, di cui abbiamo già parlato in passato. Dopo mesi di trattative, è stato raggiungo un accordo sul prezzo: Rizzoli verrà venduto a Mondadori per 127,5 milioni. Adelphi è fuori dall’accordo: Roberto Calasso ha ricomprato il 58% della casa editrice in mano a Rizzoli. Sul comunicato stampa leggiamo che, tra le “sottostanti partecipazioni”, verrà acquisito anche il 94,71% di Marsilio Editore S.p.A.
L’ultimo scoglio da superare per giungere alla fusione è l’Antitrust: bisognerà appunto stabilire se fondere due colossi come Mondadori e Rizzoli non costituirà una violazione delle concentrazioni previste dalla legge. Se questo venisse stabilito, è possibile che per ottenere la fusione Mondazzoli (così è stata ribatezzata l’ipotetica nuova realtà editoriale) sarà costretta a cedere qualche marchio.
Bisogna ora aspettare ulteriori sviluppi su questa vicenda che ha fatto molto discutere negli ultimi tempi: se la fusione avverrà, “Mondazzoli” potrebbe arrivare a controllare il 40% nel settore delle vendite di libri.