Wes Anderson, stop motion e De Sica

Quella della stop-motion non è una tecnica nuova per Wes Anderson, che l’ha già utilizzata, per esempio, in Fantastic Mr. Fox. Un sistema non proprio facilissimo, per cui la stop-motion impressiona un fotogramma al secondo invece dei consueti ventiquattro. A quanto pare, il regista starebbe pensando al suo prossimo progetto con questo metodo: ovviamente siamo molto curiosi di vedere con quali risultati (visti i precedenti, supponiamo ottimi), ma, oltre a questo, oggi siamo interessati anche ad un altro aspetto che riguarda questo futuro piccolo, gioiellino cinematografico.

Infatti, pare proprio che Anderson abbia tratto l’ispirazione per questo nuovo lungometraggio da L’oro di Napoli, celebre film di Vittorio De Sica, strutturato in episodi. A quanto pare, Anderson vorrebbe strutturare la pellicola in modo molto simile: per l’occasione, il regista tornerà a collaborare con Roman Coppola. Per ora non ci sono ulteriori dettagli a riguardo, ma vi terremo aggiornati. Nel frattempo, ci riguardiamo insieme il trailer dell’ultima fatica di Anderson, Grand Budapest Hotel (qui la nostra recensione):

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