“Andremo in studio a gennaio per iniziare a lavorare sul nuovo album”. Lemmy Kilmister, leggendario frontman dei Motörhead, sembra aver superato il periodo critico che l’anno scorso l’aveva costretto ad un temporaneo stop dall’attività live, e in un’intervista, annuncia di voler presto tornare in studio per registrare il seguito di Aftershock (2013).
“Non abbiamo mai nulla di pronto», ha spiegato il vocalist e bassista a Loudwire. «Di solito iniziamo le prove un mese prima e poi andiamo in studio. Lì io scrivo la maggior parte dei testi. Andremo in studio a gennaio per iniziare a lavorare».
«Non abbiamo un piano. Non abbiamo mai un piano», ha aggiunto Lemmy, il quale, più avanti, riflette sulle ragioni della longevità dei Motörhead: «Davvero non so spiegarti il motivo. È una di quelle cose che cercavamo. La roba che facciamo dura. Un sacco di gente è pazza di noi, abbiamo tanti fan fedeli e questa è davvero una cosa enorme. E se ne aggiungono sempre di nuovi. Abbiamo ragazzini di 10 e 15 anni ai nostri concerti. Anche questa è una cosa grandiosa. Stiamo infettando un’altra generazione».
I Motörhead sono tornati ad esibirsi live quest’anno dopo gli stop del 2013, a cui la band era stata costretta per permettere a Lemmy di recuperare da una serie di guai fisici. A fine settembre il trio ha anche lanciato una spettacolare crociera rock con Megadeth, Anthrax, Zakk Wylde, Danko Jones, Fireball Ministry e Wilson.
Qui sotto, il video di Heartbreaker, uno dei brani contenuti in Aftershock (ristampato di recente con bonus track):