È stato un trionfo il concerto di sabato scorso dei Libertines a Londra. La formazione di Carl Barat e Pete Doherty, riunitasi di recente, si è esibita ad Hyde Park dopo la rentrée ufficiale di Glastonbury dello scorso weekend. L’accoglienza dei fan è stata calorosissima, anche troppo: dopo neanche un paio di pezzi (Vertigo e una metà di Boys in the band), l’esibizione è stata interrotta perché il pubblico, dalle retrovie, spingeva troppo, e le prime file rischiavano di essere schiacciate sotto il palco.
«Non riprendiamo se non vi calmate un po’», ha chiesto Doherty ai 60mila presenti. Dopo essere ripartiti, però, i musicisti si sono dovuti fermare di nuovo. Il batterista, Gary Powell, ha allora esortato il pubblico a calmarsi di nuovo, intonando con gli spettatori il riff di Seven nation army. Tutto è tornato a posto, e la band ha potuto riprendere il set, fino a che alcuni fan non si sono arrampicati su una torretta: lì il concerto si è dovuto arrestare di nuovo. Al momento, però, non risultano incidenti.
Barat e Doherty, apparsi decisamente in forma, hanno annunciato altre due date a Londra, che andranno ad aggiungersi ad un calendario di live sempre più fitto: il 27 e il 28 settembre, all’Alexandra Palace. E chissà che non ci scappi anche una data italiana: Doherty potrebbe così farsi perdonare i due concerti annullati dello scorso marzo con i Babyshambles.
Staremo a vedere. Nell’attesa, ecco la setlist del live ad Hyde Park:
Vertigo
Boys in the band
The delaney
Campaign of hate
Time for heroes
Horrorshow
Begging
The ha ha wall
Music when the lights go out
What Katy did
The boy looked at Johnny
Can’t stand me now
Last post on the bugle
Love on the dole
Death on the stairs
Radio America
Don’t look back into the sun
Tell the king
Up the bracket
What a waster
France
Albion
I get along
Il video con la performance di Vertigo: