Dopo il successo ai Nastri d’Argento (quattro premi conquistati) e i consensi della critica, ritorna in sala Song’e Napule, la sorprendente commedia dei Manetti Bros.
L’operazione è targata Microcinema, società che ne ha curato la distribuzione; l’obiettivo, dichiarato, è «farlo diventare il cult dell’estate». Protagonista del film, Alessandro Roja, ovvero il Dandi di Romanzo criminale: qui interpreta un giovane pianista che si ritrova infiltrato per conto della polizia nella band di un cantante neomelodico, Lollo Love (Giampaolo Morelli), che terrà un concerto al matrimonio della figlia di un camorrista.
Song’e Napule ha ottenuto complessivamente ben 4 nastri d’argento, 2 David di Donatello e un Globo d’oro: tra le pellicole uscite quest’anno in Italia, solo Il capitale umano di Paolo Virzì ha ottenuto più riconoscimenti. A tutto questo si aggiunge l’ottimo risultato in termini di permanenza nelle sale (ben 12 fine settimana consecutivi, e ancora trenta sale questo weekend) e il plauso di registi come Carlo Verdone e Luca Miniero. Insomma, Song’e Napule, con la sua ambientazione nella Napoli dei cantanti neomelodici e la simpatia dei suoi interpreti, ha davvero tutte le carte in regola per essere «il cult dell’estate».