Si è spento sabato Scott Asheton, fratello di Ron e storico batterista degli Stooges. La notizia l’ha data ieri Iggy Pop, che su Facebook c’ha tenuto a ricordare l’amico con un messaggio. Asheton aveva 64 anni ed era malato da tempo.
«Scott era un grande artista, non ho mai sentito nessuno suonare la batteria con più intensità di Scott Asheton. Egli era come mio fratello. Lui e Ron hanno lasciato un’eredità enorme al mondo», scrive Pop. «Gli Asheton sono sempre stati e continuano ad essere una seconda famiglia per me. I miei pensieri sono per la sorella Kathy, la moglie Liz e sua figlia Leanna, che era la luce della sua vita».
Asheton era nato il 16 agosto del 1949 a Detroit, ed aveva iniziato a suonare la batteria su invito del fratello chitarrista, Ron, nei primi anni sessanta. Insieme ad un loro amico al basso, Dave Alexander, i tre avevano a produrre delle registrazioni artigianali. Con l’ingresso in formazione di Iggy Pop, il quartetto aveva preso il nome di The Psychedelic Stooges, poi abbreviato in The Stooges.
Dal 1969 al 1973, la band aveva inciso tre dischi (The Stooges, Fun house e Raw power) prima dello sciogilmento. Dopo una parentesi con la Sonic’s Rendezvous Band di Fred “Sonic” Smith, gli Scots Pirate e i Sonny Vincent’s Rat Race Choir, nel 2003 Scott Asheton era rientrato negli Stooges per la reunion, con The weirdness.
Dopo la morte di Ron, nel 2009, Scott Asheton era rimasto l’unico componente originale degli Stooges (Alexander era scomparso nel 1975). Un infarto che l’aveva colto nel 2011 l’aveva costretto ad un temporaneo ritiro. Era rientrato nel 2013, quando con la band aveva registrato Ready to die (disco pubblicato a nome Iggy and the Stooges).