Amanda non può resistere alla tentazione di un bel vestitino vintage, coi bottoni smaltati e le maniche a sbuffo. Da tempo ha un negozietto di abitini, cuce, rammenda, crea giacche, gonne. I clienti si fidano di lei e del suo buon gusto, questo finché non giunge una brutta notizia: sta per essere sfrattata. Amanda è disperata e l’unica cosa che le regala un po’ di serenità è andare alla ricerca di vestiti usati, che la porta a casa di un’anziana signora, dove, in un baule, trova un vecchio diario. A quelle pagine una donna forte e indipendente, vissuta nella prima metà del Novecento, ha affidato la sua vita, le sue gioie e i suoi dolori. Ed è quella testimonianza a donare ad Amanda la forza di lottare per tutto quello che ha costruito.
Vintage dream è il primo romanzo di Erica Stephens, un esordio letterario che ha stupito l’intera stampa americana e che, grazie al passaparola dei lettori, è diventato in breve tempo un piccolo cult tra gli amanti del vintage. In Italia è stato pubblicato da Garzanti.