I musulmani contro Katy Perry per il video di "Dark horse"

Al giorno d’oggi c’è una petizione online per qualsiasi cosa: il buco dell’ozono, cacciare Justin Bieber dagli USA, protestare contro l’ultimo video di Katy Perry perché definito blasfemo. Proprio così: Shazad Iqbal, musulmano di Bradford, ha promosso una raccolta firme su Change.org per chiedere la rimozione da YouTube del video di Dark horse dal momento che «promuoverebbe la bestemmia».

Al minuto 1 e 15 della clip, la Perry (che interpreta una specie di Cleopatra, ribattezzata per l’occasione Katy Patra) incenerisce un uomo che indossa un ciondolo con la scritta “Allah”. La scena è giudicata da Iqbal blasfema, tanto più che la relisione musulmana vieta la scrittura del nome di Dio.

La petizione, inutile dirlo, ha avuto immediato successo, superando la soglia delle 60mila firme raccolte. L’entourage della Perry non ha commentato, tuttavia è stata pubblicata una nuova versione del video in cui il ciondolo risulta rimosso digitalmente.

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