Crisi, suicida l’editore Giorgio Zanardi

Giorgio Zanardi, editore e titolare di un grosso stabilimento di stampa libri nella zona industriale di Padova, si suicidato. Il corpo senza vita è stato rinvenuto impiccato questa mattina nella sua azienda dal capo reparto.

In uno scritto, l’imprenditore, 73enne, spiegherebbe i motivi del suo gesto, imputabile probabilmente alla crisi e alle difficoltà economiche in cui la sua ditta versava. Le indagini dei carabinieri sono comunque ancora in corso.

Zanardi lascia la moglie e due figlie, dipendenti dell’azienda e in cassa integrazione da poco come la maggior parte dei loro colleghi. Il Gruppo Editoriale Zanardi era nato a Padova negli anni Sessanta, ed era cresciuto fino a inglobare e a collaborare con molte altre aziende del Nord Est, raggiungendo quota 300 dipendenti. Ad oggi, a causa delle difficoltà dell’azienda (confermate dall’amministratore unico della Zanardi), sono rimasti al proprio posto circa 110 lavoratori.

SOSTIENI LA BOTTEGA

La Bottega di Hamlin è un magazine online libero e la cui fruizione è completamente gratuita. Tuttavia se vuoi dimostrare il tuo apprezzamento, incoraggiare la redazione e aiutarla con i costi di gestione (spese per l'hosting e lo sviluppo del sito, acquisto dei libri da recensire ecc.), puoi fare una donazione, anche micro. Grazie