Lo sceneggiatore Scott Z. Burns (The Informant!, Contagion, Effetti collaterali, The Bourne ultimatum) si prepara al debutto dietro la macchina da presa. L’idea gli è arrivata da un fatto di cronaca apparso sul «New York Time Magazine», illustrato nell’articoloThe professor, the bikini model, and the suitcase full of trouble.
I protagonisti della vicenda sono un professore e una modella. Tale Paul Frampton, professore ultrasessantenne, divorziato, conosce su un sito d’incontri Denise Milani, una modella di costumi da bagno. Inizia così una relazione virtuale, che culmina con un’invito della ragazza, che regala allo spasimante un biglietto elettronico per raggiungerla in Bolivia, dov’è impegnata in un servizio fotografico. Una volta giunto a destinazione, il signor Frampton non trova nessuno, perché la sensuale Denise gli fa sapere che è dovuta volare a Bruxelles, sempre per lavoro. Lo prega di raggiungerla in Belgio e di portarle una valigia che, a suo dire, avrebbe dimenticato in Bolivia. Manco a dirlo, quella valigia è “full of trouble”, ovvero piena di guai: infatti, nel suo interno ci sono due chili di cocaina. L’uomo, scoperto, finisce in carcere con l’accusa di essere un trafficante di droga. È stato poi scoperto che la vera Denise Milani è del tutto estranea alla faccenda e che il professore, da tutti considerato un genio nel suo campo, è stato altrettanto genialmente incastrato.
Una storia vera quasi surreale, perfetta per il grande schermo. Attendiamo ulteriori notizie sul cast e sull’inizio delle riprese.
